E’ stato chiuso ieri, alle ore 20.00, il sondaggio di Cefalù Web che chiedeva, ai suoi lettori, chi tra Guercio e la Vicari avesse operato meglio per Cefalù in passato.
Quattro erano le opzioni tra cui scegliere:
1) Vicari
2) Guercio
3) Nessuno dei due
4) Entrambi
Il 46% (quasi la metà dei rispondenti) ha scelto l’opzione “nessuno dei due” ritenendo, dunque, che Vicari e Guercio abbiano operato male per la città senza distinzione di sorta tra i due.
Seguono l’opzione “Vicari” con il 40% e “Guercio” con il 13%. Tra coloro che hanno ritenuto di non bocciare drasticamente l’operato di entrambi, quindi, la maggioranza ha preferito il lavoro svolto dalla Sen. Vicari rispetto a quello del Dott. Guercio.
Solo l’1% dei rispondenti ha selezionato l’opzione “entrambi”.
Attenzione ai dati aggregati. Le due risposte preferite, “nessuno dei due” e “Vicari”, hanno raggiunto, da sole, l’86%. Il dato che emerge ci indica come i rispondenti siano sostanzialmente divisi in due gruppi: quello che ritiene che nessuno dei due Sindaci abbia operato bene e quello che considera l’operato della Vicari positivo per la città e, comunque, migliore di quello di Guercio.
Approfondimento di Cefalù Web per i suoi lettori:
Perché i risultati del sondaggio non posso essere considerati rappresentativi dell’opinione dei cefaludesi?
Nonostante, statisticamente, il numero dei rispondenti al sondaggio potrebbe essere considerato sufficiente al fine di estendere i risultati ottenuti all’universo di riferimento (tutti i cittadini di Cefalù), ci sono delle motivazioni metodologiche che non rendono possibile la generalizzazione dei risultati:
– Per poter generalizzare i risultati è necessario costruire un campione casuale semplice (vale a dire che ogni membro della popolazione di riferimento deve essere scelto casualmente e avere le stesse possibilità di essere selezionato rispetto agli altri membri). In questo caso non è stato costruito un campione ma si è verificato il fenomeno dell’auto-selezione dei rispondenti.
– La tecnica di rilevazione utilizzata (sondaggio su un sito web) incorre nella problematica del digital divide generazionale. Non tutte le fasce della popolazione hanno la stessa dimestichezza con il pc e con internet. Essendoci delle fasce che accedono in misura nettamente minore al web rispetto ad altre, ne consegue che il parere di quelle stesse fasce è presente in minima misura nei risultati del sondaggio.
I metodi di ricerca utilizzati, tuttavia, consentono di ottenere risultati altamente indicativi del pensiero dei cittadini di Cefalù.