Amministrative: ballottaggi in 16 comuni siciliani

Si torna a votare in Sicilia. Già da oggi e fino a domani i cittadini si recheranno presso le sezioni elettorali per indicare le loro preferenze.amministrative-2012-exit-poll1
Destano particolare interesse i prossimi risultati di Ragusa, Siracusa e Messina, i tre capoluoghi di provincia ancora al voto. Nelle tre città al primo turno hanno avuto la meglio i candidati del centrosinistra. Nessuno dei candidati a Sindaco è però riuscito superare il 50% dei consensi.
A Messina il candidato del Partito democratico, Felice Calabrò, al primo turno ha mancato l’elezione diretta per 59 voti (49,93%) e si trova a gareggiare contro Renato Accorinti, uno dei fondatore del comitato “No ponte”. Accorinti spera di raccogliere i voti degli elettori 5stelle, mentre Calabrò potrebbe raccogliere voti dall’elettorato di centrodestra.

A Siracusa il duello è tra Giancarlo Garozzo, candidato di centrosinistra che ha conquistato il 31% dei consenti al primo turno, ed Ezechia Paolo Reale, supportato da ribelli del Pdl e da alcune liste civiche, fermo al 26%.
Con Garozzo in questo secondo turno si è schierata anche l’Udc, in seguito alla fallita alleanza al primo round con il Pdl.

Il Movimento 5 Stelle tenta invece il colpo grosso a Ragusa. Il comico genovese infatti ha cercato di riaccendere l’entusiasmo nella gente nel centro siciliano. Il candidato grillino, Federico Piccitto (15,64% nel primo round) ha raggiunto un accordo con le liste civiche “Partecipiamopuò” e “Movimento Città”. Secondo alcune indiscrezioni, il candidato potrebbe contare anche sui voti dell’elettorato de La Destra e di Sel. Il suo sfidante è Giovanni Cosentini (29,34% nel primo turno), sostenuto dal centrosinistra (in accordo con il Pdl) e dalla lista “Il Megafono”.

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