Fondi Europei, Sicilia promossa ma resta ancora tanto da fare

Promossa la Regione Sicilia nella seconda verifica annuale della Commissione Europea per le spese effettuate attraverso i contributi crocettacomunitari. I dati diramati dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica parlano infatti di 450, 8 milioni che, nel periodo compreso tra maggio e ottobre, la Regione ha ricevuto dall’Europa e ha reinvestito sul territorio in attuazione dei programmi delle prospettive 2007-2013, più della media nazionale. Le spese certificate dal governo regionale ammontano a 283,9 milioni di euro sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr) e a 166,9 milioni sul Fondo Sociale Europeo (Fse). Numeri che fanno ancora più impressione se paragonati con quelli del periodo precedente, e di gran lunga superiore agli obiettivi previsti. Nel frattempo è bufera su un bando del 2011 sulla comunicazione istituzionale sempre finanziato da fondi UE. L’appalto da quasi 2,4 milioni di euro, vinto nel 2011 all’azienda milanese Lowe Pirella Fronzoni e destinato alla campagna promozionale degli investimenti attuati grazie ai fondi europei, era stato dato in subappalto, espressamente proibito in questi casi. Il dipartimento regionale di Programmazione, che controlla l’investimento dei fondi comunitari, aveva riscontrato anomalie nella gestione del contratto già dal mese di febbraio e ora ne ha deciso la risoluzione. Bloccati automaticamente quanto dovuto all’azienda per prestazioni già fornite. Molto positivo il commento del Governatore Crocetta: ”Ho chiesto di verificare e bloccare tutti gli appalti che non ci convincono. Dobbiamo fermare la veicolazione di denaro pubblico attraverso società, a volte fittizie, che spesso vengono create proprio nell’imminenza di bandi milionari”.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *