Polo industriale Termini, oggi incontro con le scuole: il 14 di nuovo al Mise

“Dopo aver rappresentato la disperazione e la speranza che sta vivendo il nostro territorio per la scelta di Fiat – hanno dichiarato Burrafato (sindaco di Termini Imerese) e Virale (presidente del consiglio comunale) – restiamo qufiati ad attendere quelle risposte che servono a delineare un prosieguo della vertenza certamente non facile. Noi restiamo qui. Il nostro pensiero va ai lavoratori che sono sotto il dicastero di Via Veneto al freddo e sotto la pioggia per gridare la loro rabbia per un futuro incerto e preoccupante. Pensiamo anche ai tanti che sono rimasti a Termini Imerese e che seguono con attenzione ciò che sta accadendo qui a Roma”.
Questa la dichiarazione di circa una settimana fa quando i lavoratori e le istituzioni stazionavano presso il dicastero di Via Veneto (Ministero dello sviluppo economico) chiedendo al Parlamento soluzioni rapide ed efficaci alla questione riguardante i lavoratori e più in concreto alla rinascita economica del polo industriale di Termini Imerese.

Ieri invece nel Municipio di Termini Imerese si sono incontrati sindacati e amministratori per delineare un programma di iniziative da mettere in campo in coincidenza con il prossimo incontro previsto al Mise per giorno 14 febbraio. Tutti coloro che sono intervenuti hanno condiviso la necessità di una grande mobilitazione di piazza che possa interpretare il disagio socio-economico del comprensorio di Termini Imerese determinato dalla cessazione dell’attività da parte di Fiat.

Oggi inoltre – sempre presso la casa comunale di Termini Imerese – si terrà un altro incontro con le istituzioni scolastiche cittadine. Da questo ciclo di incontri verrà fuori il programma di mobilitazione di un territorio disperato e in ginocchio che chiede al governo Letta un’attenzione straordinaria ed impegni concreti.

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