Targa Florio 2014, si tornerà ai fasti del passato? Oggi a Cefalù una riunione per discutere l’organizzazione della corsa

Questo pomeriggio, alle ore 16:00, presso la Sala Consiliare del comune di Cefalù, si terrà una riunione per discutere dell’organizzazione della “Targa Florio 2014”. Sarà presente, fra gli altri, il Direttore Generale dell’ACI Sporttarga dott. Marco Rogano.

Malgrado i tentativi di riportare alla vita una fra le più importanti ed antiche corse automobilistiche del mondo, è dal 1977 che la competizione sportiva non si svolge più. La gara di punta, il c.d. “Grande circuito delle Madonie” (quasi 150km di percorso), insieme al “Piccolo circuito delle Madonie” (72 km di percorso) offriva ai piloti la possibilità di gareggiare in uno fra i più suggestivi paesaggi della Sicilia.
Eppure, pare proprio che in Germania, ai giorni nostri, guardino con nostalgia alla competizione ormai defunta. Un esempio è realizzazione dell’ultima Porsche 911 Targa dedicata alla celebre competizione automobilistica. Proprio negli ultimi giorni invece si è registrata la presenza di  una Porsche 918 Spyder. L’automobile sportiva tedesca ha girato lungo il percorso della leggendaria Targa Florio, per delle riprese nei punti più strettamente connessi alla tradizione storica del marchio tedesco, che gode del primato di successi nella mitica sfida isolana.

Una leggenda che, malgrado tutto, non vuole smettere di vivere nel cuore e nella mente dei tanti nostalgici appassionati.

Una notizia che potrebbe far ben sperare è  infine la nomina del nuovo presidente dell’Automobile Club di Palermo, Angelo Pizzuto. Fra gli obiettivi del nuovo direttivo – Pizzuto è anche il presidente dell’Ente Parco delle Madonie – la volontà di far rinascere la Targa.

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