Termini Imerese, i giovani gestiranno il Castello della città

Con soddisfazione il Sindaco, Totò Burrafato, ha salutato la notizia del finanziamento da parte del Dipartimento della castello-terminiGioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri il progetto “SPAZI…ai Giovani” presentato dall’associazione Termini d’Amuri come capofila in collaborazione con il Comune di Termini Imerese, con la cooperativa Cantiere delle idee, il Cerisdi di Palermo e l’associazione Giovani nell’arte. Il progetto, presentato circa un anno fa, risultato trentesimo su più di 500 progetti presentati, ha come obiettivo l’autogestione e la valorizzazione di beni storico-artistici identificati nell’area del Castello di Termini Imerese.

In sintonia con i propositi dell’Amministrazione comunale, guidata da Totò Burrafato, di valorizzare il patrimonio artistico culturale cittadino in chiave turistica, soprattutto a seguito della crisi industriale che ha investito il nostro territorio con la chiusura dello stabilimento Fiat, la finalità del progetto è creare una cooperativa di giovani che fornisca servizi usufruibili da tutta la collettività locale e che gestirà per due anni il castello per la sua piena fruizione; si intende in tal modo favorire la promozione d’imprenditoria e occupazione sociale giovanile.

Il progetto prevede in una prima fase alcuni lavori di ristrutturazione e manutenzione ordinaria e straordinaria dell’area del Castello per una ridefinizione e riqualificazione degli spazi interni ed esterni.

Quasi contemporaneamente si avvierà un’attività di formazione finalizzata alla costituzione di una cooperativa; per tali scopi si avvieranno sia delle attività di work-shop, sia degli stage per la creazione di competenze professionali della cooperativa nascente.

I workshop saranno otto ed affronteranno le seguenti tematiche : imprenditoria giovanile e start up d’impresa ; la pubblicizzazione e la commercializzazione e del servizio/bene prodotto ; la sicurezza sui luoghi di lavoro; tutela e promozione del patrimonio artistico/storico/culturale siciliano, con particolare riferimento alle tipicità ed agli asset del territorio di Termini Imerese; creazione di laboratori ludico/didattici, educare con il gioco, l’arte e la storia come strumenti educativi.

L’ultima fase prevede la creazione di una Società Cooperativa Sociale di giovani che gestirà il castello per la sua piena fruizione sia come sede di eventi (mostre, concerti, convegni) che come sede di attività laboratoriale didattica per bambini e per adulti e centro servizi.

La collettività potrà riappropriarsi di un bene simbolo della città, inutilizzato per la maggior parte dell’anno. Particolare attenzione sarà data alle scuole del comprensorio che avranno a disposizione innovativi laboratori ludico/didattici per educare con il gioco.

Inoltre i turisti presenti in Sicilia potranno trovare a Termini una nuova proposta offerta dalla visita “interattiva” al castello dove poter attivare su richiesta uno dei laboratori o delle attività rievocative previste: il visitatore per esempio potrà scegliere di “costruirsi” il souvenir da portare a casa in una innovativa modalità di turismo auto-sostenibile.

Il presidente dell’associazione Termini d’Amuri, il dott.Mauro Marino ha dichiarato: “E’ un grande risultato per la nostra associazione e per tutti i partner coinvolti: le competenze e le professionalità messe in campo sono risultate vincenti. La nostra speranza è che l’area del Castello, che nel passato ha custodito e protetto la città, possa ritornare a svolgere questo ruolo, custodendo dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro e proteggendo la nostra memoria storica anche attraverso il recupero di antiche tradizioni artigianali e le attività laboratoriali e rievocative. Ad maiora”.

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