La madre si rifiuta di dargli dei soldi, lui si barrica in casa e minaccia di uccidere con un coltello i due fratellini più piccoli, di 6 e 3 anni. E’ accaduto ad Enna, dove i carabinieri hanno arrestato un giovanissimo, un quattordicenne
di origini tunisine. Adesso per il ragazzo l’accusa è di sequestro di persone, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Ad allertare le forze dell’ordine è stata la madre. La stessa ha raccontato come il figlio, dopo il rifiuto a consegnargli dei soldi, si era barricato dentro casa, minacciando di uccidere i due fratellini.
I tentativi di farlo rinsavire, da parte delle madre, sono stati vani, anzi il giovane, dopo aver sprangato la finestra, ha manifestato un crescente nervosismo.
Al sopraggiungere delle forze dell’ordine e solo in seguito ad un’ora di mediazione inutile, i carabinieri hanno fatto irruzione presso l’abitazione riuscendo ad immobilizzare e a disarmare il ragazzo.
Il giovane è stato quindi trasferito presso l’istituto penale minorile di Caltanissetta.