Giudice di Pace, Lapunzina convoca i sindaci dei comuni interessati al mantenimento

Incontro convocato dal sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina per domani alle ore 11.00 presso il comune di Cefalù con i sindaci di Campofelice, Castelbuono, Collesano, Gratteri, Isnello, Lascari, Pollina, San Mauro Castelverde e Scillato. Oggetto della discussione sarà il Mantenimento ufficio del Giudice di Pace.

Così scrive il primo cittadino cefaludese:

Si comunica che il Ministero della Giustizia con decreto del 07/03/2014 ha individuato le sedi degli uffici del Giudice di Pace da mantenere in attività, tra le quali è compresa quella del Comune di Cefalù.

L’Ufficio del Giudice di Pace, in conformità alla tabella predisposta dal Ministero, avrà competenza territoriale sul circondario comprendente i Comuni in indirizzo.

Per il mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace, come è noto, gli enti locali sono tenuti a sostenere le spese di funzionamento e di erogazione del servizio, incluso il fabbisogno di personale amministrativo.

Gli enti locali che hanno chiesto il mantenimento, e non intendano procedere alla revoca dell’istanza a suo tempo presentata, sono tenuti ad individuare, dandone comunicazione all’Amministrazione della Giustizia, entro 60 giorni dall’entrata in vigore del predetto decreto (28/06/2014), i locali destinati ad ospitare l’Ufficio nonché il personale dei propri ruoli destinato a svolgere mansioni di supporto all’attività giurisdizionale.

Dovendo, pertanto, effettuare le necessarie comunicazioni al Ministero della Giustizia entro precisi termini, si pregano le SS. LL. voler segnalare i nominativi del personale disponibile per l’eventuale assegnazione al predetto Ufficio.

E’ necessario dotare l’Ufficio con le seguenti figure professionali:

– N. 1 commesso, categoria A1;

– N. 2 Assistenti Giudiziari, in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado, categoria C;

– N. 1 Cancelliere, in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado, categoria C;

Nella individuazione del personale dovrà tenersi conto dei requisiti indicati nella circolare 08/04/2014 del Ministero della Giustizia.

Relativamente alle spese che sono poste a carico dei comuni interessati al mantenimento dell’Ufficio (spesa di personale, pulizia, utenze elettrica, telefonica ed idrica, fornitura attrezzature tecniche ed informatiche, manutenzione immobile ed apparecchiature, nonché per eventuali altre spese indispensabile del garantire il funzionamento dell’attività) urge che ciascun Ente comunichi a questa Amministrazione, in forma ufficiale, la propria disponibilità all’accollo ed al relativo rimborso della quota di pertinenza in favore del Comune che di fatto l’anticipa.

Successivamente alla manifestazione di disponibilità all’accollo ed al rimborso delle spese potrà predisporsi apposito provvedimento che regolamenti le relative partite di dare-avere che dovrà essere condiviso da parte di tutti i comuni aderenti.

 

Il Sindaco
(Rosario Lapunzina)

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