Cefalù, ripresi gli incontri fra stampa locale e amministrazione: ecco i temi affrontati

Ripartite, con rinnovato vigore, le conferenze stampa del sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina. Dopo lo stop di qualche settimana, l’appuntamento di oggi fra stampa locale e amministrazione attiva  ha toccato svariate tematiche importanti per la cittadina. Il primo cittadino, affiancato dal Prof Garbo, ha parlato ai rappresentanti delle testate presenti  dell’approvazione del Piano di riequilibrio da parte della Corte dei Conti descrivendo le fasi successive che l’ente dovrà affrontare –  la magistratura contabile  a cadenza semestrale vorrà conoscere i progressi dell’ente  – ed ha approfittato dell’occasione per ribadire l’appello ai creditori del municipio poiché, a detta del primo cittadino, il salvataggio del comune passa da una congrua dilazione dei debiti.  Successivamente è stato il turno di un altro ‘tema caldo’ ovvero il Piano traffico che secondo il sindaco è frutto di una sinergia fra le parti sociali in causa e rivoluzionerà in positivo la qualità della vita dei cittadini del centro storico permettendo la realizzazione delle ZTL.

Durante l’incontro c’è stato anche tempo per  parlare del trasferimento dell’Agenzia dell’Entrate nei locali dell’ex tribunale – il cui tribunalerinnovo pare essere costato meno di venti mila euro operando in economia –  che verranno condivisi con la Polizia Municipale e la Guardia di Finanza.

Compiaciuto, anche in questo caso, il sindaco poiché con uno sforzo economico tutto sommato modesto entro il prossimo mese l’agenzia fiscale potrà avere una propria sede in centro città.

Sul finire vi è stato modo di chiosare sulla “vicenda cimitero”. Anche in quest’occasione il sindaco,  ha ribadito che la sua amministrazione ha dato vita ad un “nuovo corso” abbandonando la via dell’estumulazione imboccando quella della realizzazione di nuovi loculi.  In merito alla momentanea saturazione delle nicchie il primo cittadino ha sarcasticamente chiosato “Non è colpa mia se i responsabili di servizio vanno ad un’altra velocità rispetto alla mia e della mia amministrazione”.

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