Nell’ambito di un coordinato servizio di controllo del territorio finalizzato alla repressione di furti, i Carabinieri della stazione di Lascari e dell’ Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cefalù hanno tratto in arresto tre persone, tutte originarie della provincia di Catania, ritenute responsabili del reato di furto aggravato.
Verso le 5:00 del 16 maggio i Carabinieri della stazione, in transito per la strada provinciale 28, scorgono un’automobile accostata ad un veicolo fuoristrada TOYOTA con tre individui intenti a conversare tra loro.
Alla vista dell’auto dei Carabinieri, il conducente del fuoristrada balza fuori dal mezzo per salire a bordo dell’automobile unitamente agli altri due complici, con i quali fugge precipitosamente, mentre il fuoristrada viene abbandonato sulla careggiata ancora con i fari ed il motore accesi.
Prontamente i militari dell’Arma, che nel frattempo avevano allertato la Centrale Operativa affinchè inviasse in aiuto una pattuglia del radiomobile, hanno intuito che qualcosa di anomalo stava accadendo; per cui senza indugi hanno inseguito l’autovettura con i tre fuggitivi, che ad elevata velocità si è immessa sulla SS 113 per imboccare l’autostrada.
Nel tentativo di sottrarsi al controllo, i tre hanno cercato di seminare i Carabinieri, ma dopo un non breve inseguimento sono stati raggiunti e bloccati.
A seguito della perquisizione veicolare i Carabinieri hanno rinvenuto diversi arnesi atti allo scasso quali grimaldelli e cacciavite; posti poi sotto sequestro, mentre il fuoristrada è stato restituito al legittimo proprietario.
Pertanto i tre, Maggiore Marco, 34enne di Catania, M. m. 39enne e Zammataro Massimiliano, 29enne, entrambi di Scordia (Ct) sono stati tratti in arresto.
Al termine del giudizio per direttissima, l’arresto dei tre malviventi è stato convalidato ed è stata loro applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari presso le proprie rispettive dimore.