Continua l’azione del Comune per la reintegrazione delle reti e degli impianti idrici da parte di APS

 

burrafatoL’Amministrazione comunale di Termini Imerese, guidata da Totò Burrafato, insieme al Comune di Cinisi, Castronovo di Sicilia, Villafrati, Terrasini e Vicari ha intimato con atto di precetto alla Curatela del Fallimento della Acque Potabili Siciliane s.p.a. in liquidazione, la restituzione degli impianti e delle reti di distribuzione e i beni funzionali alla gestione del servizio idrico e fognario. Tale azione deriva dalla ordinanza della Corte di Appello di Palermo emessa in aprile 2014 e resa esecutiva nel corrente mese di maggio, che ordinava appunto alla Curatela del Fallimento della Acque Potabili Siciliane s.p.a. la restituzione dei beni funzionali alla gestione del servizio idrico e fognario. Tuttavia la Curatela non si è attenuta all’ordinanza. Determinando pertanto, il pericolo che ulteriori ritardi, possano aggravare la situazione idrica già precaria, che ancora oggi vive tutta la comunità termitana. Attualmente la gestione del servizio è affidata all’Ato 1 di Palermo, che si trova nell’oggettiva impossibilità di assicurare una ottimale ed efficiente erogazione del servizio idrico, per cui il Comune ha chiesto l’immediata esecuzione forzata nei confronti della Curatela del Fallimento della Acque Potabili Siciliane s.p.a. avvalendosi dell’avv. Accursio Gallo.

 

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *