Un match senza storia quello andato in scena questa sera al Palaignaziocefalù nel recupero dell’ottava giornata di ritorno tra la Zannella e Acireale. Primo quarto un po in sordina per gli uomini di coach Priulla che staccano l’avversario sul finire dei 10 minuti grazie a Sodero che infila due su due da tre punti e da ai suoi la spinta definitiva per prendere il largo nel punteggio. Nel secondo quarto c’è spazio per i giovani del vivaio cefaludese, Rosponi entra dalla panchina e sigla una tripla, il secondo quarto si conclude sul punteggio di 62 a 32, ma non c’è più storia. I ragazzi di Priulla concludono la partita sul punteggio di 109 a 64 sotto i cori del tifo organizzato locale che inneggia ad andare “sotto la curva”, cori che si rivolgeranno anche agli avversari, in un ambiente di sana e leale sportività. Brigata ultrà che durante le presentazioni delle due squadre ha esposto a metà campo uno striscione riguardante una delle questioni che in questo periodo fa più discutere a Cefalù e dintorni, la chiusura del centro nascita. Con questa vittoria la squadra cefaludese si porta solitaria in testa alla classifica con 34 punti.
Zannella Basket Cefalù: Listwon 9, Hudson 21, Lombardo 12, Mollura 11, Sodero 18, Cefalù 4, Mezzapelle 1, Rosponi 11, Terrasi 16, Gallo 6. Coach Priulla.
Basket Acireale: Ferrara, Patanè 10, Cusenza 25, Greco 4, Abramo 15, Ferrara, Cerame 3, Pulvirenti 5, Massimino 2. Coach Foti.
Giacomo Lombardo