Pur essendo un suo diritto, spesso lo studente deve fronteggiare difficoltà su difficoltà, per poter esercitare la sua volontà allo studio. Succede a Palermo, nella cittadella universitaria, dove ogni giorno si recano migliaia di studenti, ma anche docenti e personale, molti dei quali con mezzo proprio. L’annosa questione dei parcheggi a pagamento ha inizio nel 2009, quando venne deliberato dal CDA di allora che le zone atte alla sosta delle auto avrebbero avuto la loro tariffa. Adesso pare che il progetto stia diventando realtà, ma cosa è accaduto nel frattempo e quali prospettive per uno studente che, vessato spesso da tasse allo studio onerose, dovrà anche pagare per i suoi spostamenti all’università, in una città in cui i mezzi pubblici offrono meno di quanto dovrebbero? Hanno affrontato la questione alcuni studenti UNIPA attraverso la realizzazione di un video che ricorda la famosa trasmissione TV “Le Iene”, poichè effettivamente i fatti sono carichi di incongruenze messe in evidenza dal lavoro d’inchiesta operato da questi giovani impavidi. Tra le interviste anche quella al rettore di allora, prof. Lagalla. In poche ore il video ha raggiunto il picco delle visualizzazioni ed è subito diventato virale. E’ stata creata anche una pagina Facebook apposita dove poter rimanere aggiornati sull’argomento, che ci auguriamo possa trovare un epilogo soddisfacente per tutti.
Ecco il link al video:
https://www.facebook.com/parcheggiunipa/videos/vb.814973585291433/814998148622310/?type=2&theater“
