Canile di Palermo, tra animalisti ed atti vandalici

Si avviano a conclusione le operazioni di svuotamento del canile municipale di via Tiro a segno, che permetteranno, dopo tre anni di attesa, l’avvio dei lavori di ristutturazione e manutenzione straordinaria della struttura, già a partire dalla prossima settimana. Il sindaco Leoluca Orlando ha chiesto al prefetto di Palermo, Antonella Di Miro, di convocare un tavolo con la Regione e il Comune al fine di permettere i necessari chiarimenti sulle operazioni di svuotamento del canile municipale.

Dopo che negli anni si era arrivati ad ospitare in condizioni estremamente precarie fino a 500 cani, grazie alle campagne e le inziative condotte per l’adozione degli animali si è giunti oggi a circa 90 animali, di cui la maggioranza saranno trasferiti presso l’ex mattatoio e in minima parte presso strutture private, la cui idoneità è stata certificata dai servizi veterinari pubblici e che risultano essere dotate di tutto quanto necessario al benessere degli animali. Ogni spostamento degli animali è stato programmato avendo come punto di riferimento il benessere degli animali, a partire dall’ampliamento medio, rispetto alla situazione attuale, di almeno un metro quadro di spazio disponibile in gabbia per ogni cane, oltre le aree per lo sgambamento.

“Finalmente – afferma il sindaco Leoluca Orlando – dopo anni di difficoltà che hanno visto gli animali ospitati in una struttura che presentava gravi carenze struttuali, riusciamo a dare avvio ad importanti lavori, che uniti alla programmazione di un nuovo canile intercomunale permetteranno di dotare la città di una struttura idonea alla salute e al benessere degli animali, come alle esigenze sanitarie del territorio” Verrà anche interrotto canile di palermoogni trasferimento di denaro alle associazioni private (oltre 920 mila euro, ndr).

“Circolano in queste ore sui social network – afferma il Dirigente Gabriele Marchese – delle fakenews riguardanti presunte illegalità nella gestione della vicenda. Non possiamo che ricordare che l’Amministrazione ha fatto tutti i controlli del caso. Con questo provvedimento e con l’avvio del cantiere, si pone finalmente fine ad una situazione nella quale la buona fede di molti animalisti e volontari è stata sfruttata per proprio tornaconto da alcuni sedicenti amanti degli animali. Ovviamente tutto ciò è stato riportato alle Autorità competenti che nel tempo, fino ad oggi, hanno svolto verifiche sull’operato dell’Amministrazione”.

Nel pomeriggio di ieri alcuni rappresentanti di associazioni animaliste hanno manifestato per le vie brevi la disponibilità ad adottare alcuni dei cani ancora ospitati.”Siamo contenti di questa disponibilità – afferma in merito il Dirigente Gabriele Marchese – ma poiché nessuna comunicazione formale era giunta in tal senso, per altro a fronte di un avviso pubblico che è online da ormai due mesi, una semplice disponibilità verbale non può interrompere un procedimento amministrativo in corso. Saremo ben lieti di affidare alle vere associazioni animaliste che oggi offrono la propria disponibilità i cani che dovessero essere adottabili già a partire dai prossimi giorni.

Nella mattinata di ieri si è assistito anche ad un grave atto di danneggiamento dei mezzi comunali destinati al trasporto e agli interventi di cura degli animali, da parte di sedicenti animalisti. Fino alla riparazione dei mezzi non sarà ora possibile effettuare interventi di assistenza ad animali.   “Invitiamo tutti a mantenere la calma ricordando che al centro di questa vicenda ci deve essere soltanto il benessere dei cani”, lo dicono i deputati del Movimento 5 Stelle all’Ars. “Deve essere garantita massima trasparenza a tutti i cittadini e alle associazioni che nel canile hanno operato sino ad oggi”.

 

POTREBBE INTERESSARTI