Le Madonie al voto: i candidati sindaci comune per comune

Si è aperta nelle Madonie un’altra calda stagione elettorale, che si concluderà l’11 giugno con il rinnovo dei sindaci e dei consiglieri comunali in molti comuni del comprensorio madonita e imerese. Primi tra tutti i tre comuni più importanti e popolosi: Cefalù, Castelbuono e Termini Imerese. Di questi abbiamo già parlato diffusamente in passato, quando ancora le compagini e le alleanze erano incerte; facciamo quindi rapidamente il punto della situazione.

Quattro le liste che si sono presentate a Cefalù: “Insieme per Cefalù” in appoggio del sindaco uscente Saro Lapunzina, “Cefalù Terzo Millenio” con Fabrizio Piscitello, Giuseppe Provenza è invece il candidato della lista del Movimento 5 stelle e l’ex sindaco Pippo Guercio per “Cambiamo Cefalù”. Quattro i candidati anche a Castelbuono: anche qui si ripresenta il primo cittadino uscente Antonio Tumminello con “Castelbuono in comune”, che si confronta con l’ex amministratore Mario Cicero (Democratici per Castelbuono), Lia Romè (Andiamo Oltre) e Vincenzo Allegra (Svolta popolare per Castelbuono). La competizione è ancora più serrata a Termini Imerese, dove i candidati sono cinque: Francesco Giunta, supportato da Forza Italia, #FrancescoGiunta2017 e Fratelli d’Italia, Vincenzo Fasone (Termini Imerese è la mia città, La città che vogliamo, Patto per Termini), Pietro Sorce (Termini in Avanti, Nuova Termini, Termini Democratica), Pippo Preti (Nuove idee, Termini al Centro, Ama la tua città, ma ha raccolto anche l’appoggio esterno dei Verdi) e Armando Di Liberto per i 5 stelle.

Vediamo invece ora chi sono i candidati negli altri comuni che andranno al voto. Nel piccandidati sindacicolo comune di Blufi troviamo due concorrenti, Sabina Geraci per “Insieme si può–Geraci Sindaco”, e Vittorio Castrianni “Unione per Blufi“, a rinnovare la carica dopo due mandati consecutivi dell’attuale primo cittadino. A Castellana Sicula ha fatto a lungo discutere la candidatura del Presidente dell’Ente Parco delle Madonie Angelo Pizzuto, con la sua compagine “Castellana domani”, a cui daranno battaglia Francesco Calderaro (Insieme per Castellana) e Daniela Russo (Patto per Castellana). Quest’ultima ha sostituito il sindaco uscente Pino di Martino, che in un primo momento si era messo alla guida della sua lista per una rielezione, ma a poche ore dalla presentazione ha fatto un passo indietro.
Scontro a due a Isnello, dove i cittadini dovranno scegliere tra Maria Grisanti (Insieme per Isnello) e Marcello Catanzaro (Partecipazione impegno), e a Petralia Sottana, tra Leonardo Yuri Neglia (Unità cittadina Petralia) e Giuseppe Polizzi (Responsabilità democratica). In entrambi i casi non si ripresentano i sindaci uscenti dopo due mandati consecutivi. Pietro Macaluso, primo cittadino uscente di Petralia Soprana, scende invece di nuovo in campo con “Continuiamo insieme”, e si confronterà con Francesco Gennaro (Noi con voi).

Sarà una lotta contro il quorum invece a Gangi, unico comune delle Madonie in cui a presentarsi è un solo candidato, nonostante la popolazione sia di molto superiore ad altri piccoli borghi del circondario. Francesco Migliazzo, presidente uscente del consiglio, dovrà riuscire a portare ai seggi il 50%+1 degli aventi diritto al voto affinchè l’elezione sia dichiarata valida. Strada in parte già spianata per Migliazzo, prosecutore della linea del primo cittadino in scadenza Ferrarello, che non può ripresentarsi alle urne dopo 10 anni ininterrotti di governo ma che terrà la carica di vice sindaco.
Paruscio Arianna

POTREBBE INTERESSARTI