Contributo da 3mila euro per le partorienti delle isole minori

Sono state erogate ai comuni interessati, dall’assessorato alla Salute della Regione Siciliana, le somme per il contributo alle partorienti delle isole minori della Sicilia, che partoriscono in un punto nascita della Regione,  come da decreto firmato questa primavera.

3 mila euro saranno erogati a ogni partoriente che abbia la residenza in un Comune di un’isola minore, purché nell’isola o nell’arcipelago manchi, anche in maniera temporanea, un punto nascita. Il parto deve essere avvenuto in un punto nascita autorizzato dal Servizio sanitario regionale della Regione. Stesso presupposto nel caso di interruzione della gravidanza dopo 180 giorni e nell’ipotesi di un bambino nato morto o deceduto dopo un breve lasso temporale.

Il contributo va richiesto entro 60 giorni dal parto tramite autocertificazione da consegnare al comune isolano di residenza. Per i parti avvenuti dal 7 dicembre del 2016 alla pubblicazione del decreto, l’istanza potrà essere presentata entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.

“Si tratta di un provvedimento voluto fortemente dalla Regione per valorizzare, attraverso un contributo economico, i diritti delle partorienti – afferma l’assessore Gucciardi – assicurando parità di condizioni alle gestanti residenti nelle isole minori che, per mancanza di un punto nascita nel proprio Comune di residenza, per partorire devono trasferirsi”.

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