Arriva il finanziamento per l’adeguamento e manutenzione del campo di calcio e dei campetti poliuso siti nella frazione SS. Trinità di Petralia Soprana. L’importo del progetto, finanziato con il “Patto per il SUD”, ammonta ad 1 milione e 500 mila euro circa. In decreto di finanziamento è già stato notificato al sindaco Pietro Macaluso che può avviare le procedure di appalto dei lavori che consentiranno il miglioramento e completamento delle strutture esistenti.
L’intervento prevede il rifacimento del campo di calcio, la sostituzione del fondocampo in sabbia con un manto in erba sintetica e la collocazione delle panchine che ospitano gli allenatori e i calciatori di riserva. Sarà anche sostituito da gabbionate il muro che si era ribaltato ed aveva reso inutilizzabili gli spalti di fronte alle tribune coperte. I campetti poliuso, adiacenti al campo sportivo, subiranno un restyling completo. Sarà realizzata la pavimentazione, la recinzione ed anche gli spogliatoi per gli atleti e per i direttori di gara. Prevista anche la collocazione di una tribuna modulare prefabbricata per 70 spettatori, la realizzazione di servizi igienici per il pubblico e la manutenzione dell’illuminazione. Le strutture saranno tutte accessibili alle persone diversamente abili.
Gli impianti sportivi siti nella frazione SS. Trinità, realizzati negli anni novanta, sono stati utilizzati non solo dalle squadre sopranesi quali la “Nuccio Fasanò” e l’Asd Città di Petralia Soprana ma da tante compagini provenienti da varie parti della Sicilia e tuttora dall’Ac Geraci di Geraci Siculo che milita nel campionato di promozione.
“Sono soddisfatto – afferma il sindaco Pietro Macaluso – perché con questo intervento la struttura sportiva potrà ancor di più essere utilizzata anche per appuntamenti sportivi regionali vista la sua centralità e la vicinanza all’autostrada. Un altro obiettivo è stato centro dall’amministrazione comunale sempre attenta a sfruttare ogni opportunità di finanziamento. A chi aveva detto che il “Patto per il SUD” non avrebbe portato frutti ecco i primi ed altri ancora ne arriveranno”.