Carenza d’acqua a Castellana Sicula

Succede che pure a Castellana Sicula possa mancare l’acqua, o per meglio dire, che questa non possa essere garantita per 24 ore, così come a Calcarelli o in altri paesi. Queste sono le considerazioni pacifiche del sindaco Franco Calderaro che risponde al Gruppo Misto dopo che questi hanno preso posizione in merito alle problematiche di mancanza d’acqua avutesi prima delle festività natalizie.

La cittadinanza ha certamente avuto difficoltà nello svolgere le consuete attività e questo ha allramato anche l’appena formato gruppo consiliare “Diventerà Bellissima”, con Angelo Pizzuto e Pasquale Ventimiglia che hanno esposto il loro rammarico nella vicenda, andando a rimarcare alcuni aspetti a loro giudizio non idonei, come il fatto stesso di erogare circa ducentomila euro annui per manutenzioni ordinarie e straordinarie a ditte private, con l’eventuale fisiologica riduzione di portata da parte del fornitore Siciliacque, che non può e non deve svalutare il servizio per il quale, peraltro, Calcarelli dispone delle sue vasche comunali.

La replica del sindaco ha messo in evidenza che la portata idrica è diminuita da 6 l/s a 4 l/s da parte di Siciliacque, gestore pubblico di fornitura, così come dalla sorgente Pomo che di solito eroga 3-4 l/s è passata alle attuali 0,7-0,8 l/s. Quindi conti alla mano si è impossibilitati ad ottemperare a tutta la richiesta e mantenere gli stessi standard di portata dei tempi passati, limitando il fatto quindi che a Calcarelli si possa erogare attualmente l’acqua in periodi stabiliti che vanno dalle ore 06.00 alle 14.00. Il sindaco ha inoltre ringraziato il comune di Caltavuturo che ha ottemperato all’aiuto dei mezzi di autobotte che si sono messi a disposizioni per non recare danni maggiore alle utenze.

Il buon lavoro svolto dagli operai comunali e dei tecnici per venire incontro alle esigenze dei cittadini viene sottolineato dal sindaco Calderaro, che quanto prima spera che la situazione possa essere risolta anche con l’aiuto di condizioni meteo che potrebbero aiutare, non solo Castellana, ma anche altri paesi limitrofi, visto che il problema non sussiste solo nel piccolo centro madonita.

Antonio David

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