Alimentazione e salute: cistite e rimedi

La cistite è un’infiammazione della vescica, generalmente riconducibile ad un’infezione. Colpisce principalmente le donne e può portare a disturbi più o meno fastidiosi che elenco in breve: Durante il corso della giornata aumenta in numero la necessità di urinare ( termine medico pollachiuria); la minzione ovvero l’atto di urinare può essere doloroso, fastidioso, lento, tortuoso, richiedere uno sforzo eccessivo ed avere un ritmo intermittente; le urine possono risultate torbide e volte presentare un odore poco gradevole.

E così, nel corso della vita tantissime donne (anche gli uomini non sono esclusi) possono andare incontro a tutti i disturbi sopra citati. Nella cistite il batterio (Escherica Coli) è responsabile per la maggior parte delle diagnosi e quando il disturbo, non si risolve nel giro di tre giorni, allora bisogna intervenire con l’utilizzo di antibiotici. Le cause della cistite sono spesso molteplici ma la nutrizione e il peso forma rappresentano i primi fattori da controllare. Mantenere un peso forma ideale è di fondamentale importanze perchè riduce i livelli di infiammazione e insulina in circolo, e come detto più volte, più insulina in circolo più fattori infiammatori. Quest’ultimi a loro volta, costituiscono un terreno fertile per far motliplicare batteri come E. Coli che invece in condizioni normali vive nel nostro intestino senza nessuna conseguenza negativa.

Alcune raccomandazioni nutrizionali generali sono inevitabili. Bisogna idratarsi bevendo fino a due litri di acqua al giorno. Ciò consente di diluire l’urina divenuta più acida nel corso dell’infiammazione e inoltre permette di ripulire la vescica. L’assunzione degli zuccheri semplici deve essere quasi abolita e gli zuccheri da privilegiare devono essere esclusivamente quelli complessi da pasta riso e pane (integrali per tutti e tre gli alimenti). La scelta integrale riduce la presenza in circolo dell’insulina riducendo a sua volta l’infiammazione. La fibra sia solubile che insolubile che si trova anche in frutta e verdura inoltre, (per le precisazioni rivolgersi al Nutrizionista) permetta l’azione benefica a livello intestinale. Per quanto riguarda i grassi le raccomandazioni restano quelle consigliate
alla popolazione generale.

Anche prodotti speziati come curcuma, zenzero e cannella rappresentano potentissimi anti infiammatori che dovrebbero essere quotidianamente utilizzati a tavola e che in questi casi, in presenza di infiammazione, permettono la sua disattivazione. E se non bastasse l’utilizzo di alcuni integratori naturali, alcuni estremamente efficaci,risolveranno il problema nel giro di pochi giorni evitando ricomparse.

Impara a mangiare
#amatestesso
Dr. Sebastiano Cefalù

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