Sicilia, 100 giorni di governo Musumeci: il presidente risponde alle critiche

“Abbiamo un nuovo segretario generale, 16 nuovi direttori generali su 30 (mai accaduto) e la rotazione di 10 direttori su 14”.

Il Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci difende il suo operato dopo essere stato attaccato sul bilancio dei primi 100 giorni. Un periodo di tempo che giudica “insignificante” dando appuntamento per un vero bilancio ai primi mille giorni.

“Questo governo ha, comunque, rimesso in circolazione 700 milioni di euro in appena cento giorni. Di questi 340 milioni del Po-Fesr per infrastrutture regionali tra bandi pubblicati e bandi in pre informazione, 39 milioni per il dissesto idrogeologico, 52,4 milioni per la sanità, 150 per infrastrutture, viabilità e riqualificazione urbana, 110 per la formazione. Abbiamo finalmente avviato il decollo dell’area industriale di Gela con il cofinanziamento di 10 milioni di euro”.

“Abbiamo avviato la rinegoziazione degli accordi finanziari con lo Stato – ha spiegato – e approvato il piano di ristrutturazione degli ospedali e acquisto di attrezzature sanitarie per 224 milioni (non compresi nei 700 già rimessi in circolazione) di cui 48 milioni di risorse già autorizzate. Sono state avviate le stabilizzazioni per 307 unità di personale sanitario. Sono state distribuite a tremila bambini diabetici siciliani apparecchiature all’avanguardia per il controllo della glicemia per 2,4 milioni di euro”.

“Saranno acquistati – ha aggiunto – 264 nuovi autobus in Sicilia per 50 milioni di euro. E’ stato inoltre istituito il fondo di rotazione per la progettazione di opere pubbliche da parte degli enti locali per 13 milioni di euro. Ci saranno interventi per l’edilizia economica e popolare per 61 milioni di euro. Previsti fondi per le imprese per circa 200 milioni di euro. Sono stati pure sbloccati i pagamenti Agea per le imprese agricole che riceveranno 40 milioni di euro. Sarà costituito un fondo per progetti esecutivi contro il dissesto idrogeologico per 11 milioni di euro. In più sono stati predisposti 9 milioni alla Protezione civile, è un piano antisismico per 21 milioni”.

“Abbiamo letto considerazioni diverse. In una condizione di normalità, cento giorni possono essere uno spazio significativo per fare un primo bilancio. Per altri versi, sono insignificanti – ha ribadito Musumeci -. Avevamo promesso ai siciliani di cambiare la Regione in cinque anni. Per una prima vera inversione di tendenza avremo bisogno di mille giorni”.

“Abbiamo iniziato ad analizzare la situazione, incontrare istituzioni economiche, amministrative, culturali, religiose – ha spiegato – Dopo mille giorni saremo in grado di darvi risultati significativi come l’aumento del Pil, la diminuzione del tasso di povertà e speriamo anche il calo della fuga di cervelli”.

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