La Corte di Assise di Palermo ha emesso la sentenza riguardante il processo della cosiddetta trattativa Stato-Mafia, condannando a pene comprese tra 8 e 28 anni di carcere gli ex vertici del Ros Mori, Subranni e De Donno, l’ex senatore Dell’Utri, Massimo Ciancimino e i boss Bagarella e Cinà.
Mori e Subranni sono stati condannati a 12 anni per minaccia a corpo politico dello Stato così come l’ex senatore di Forza Italia Marcello Dell’Utri mentre a 28 anni sempre per minaccia a corpo politico dello Stato, è stato condannato il capomafia Leoluca Bagarella. Per lo stesso reato dovrà scontare 12 anni anche il bosso Antonino Cinà. De Donno, per le stesse imputazioni, ha avuto comminata una pena di 8 anni. Stessa pena per Massimo Ciancimino, accusato in concorso in associazione mafiosa e calunnia all’ex capo della polizia Gianni De Gennaro.