Vendono corallo e cavallucci marini, denunciati dai carabinieri forestali

I carabinieri del comando forestale ambientale e agroalimentare di Palermo e del distaccamento di Punta Raisi, hanno denunciato tre commerciati che esponevano oggetti in corallo nel mercatino di piazza Marina a Palermo.

Il primo aveva ventidue pezzi di corallo ramificato di varie specie e dimensioni ed undici cavallucci marini. Il secondo altri quattro pezzi di corallo ramificato di varie specie e dimensioni ed cinque cavallucci marini ed infine il terzo un altro pezzo di corallo ramificato.

I coralli e i cavallucci marini sono stati sequestrati.

I militari del Nucleo Cites fanno sapere che gli esemplari sono verosimilmente riconducibili a prelievi illeciti in natura. Inoltre, dai segni presenti nella gran parte dei coralli sequestrati, risulta il recente prelievo dai fondali.

L’intervento di oggi è solo l’ultimo in ordine temporale, di una lunga serie di controlli presso i mercati dell’antiquariato che hanno pertanto al sequestro di numerosi manufatti in avorio che venivano venduti senza la prescritta documentazione Cites.

Incalcolabile il danno arrecato agli ecosistemi che viene sistematicamente provocato da chi, come i denunciati, concorre all’estinzione di animali e piante dal nostro pianeta.

 

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