Era stato sorpreso a rubare il giovane 22enne originario della Guinea, con permesso di soggiorno in fase di rinnovo, aveva sfondato la porta d’ingresso di una copisteria nel cuore tentando di svaligiarla.
Dopo pochissimi minuti – allertati da un passante – sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato di Macerata trovandolo in flagranza di reato. Al tentativo di arresto da parte dei polizziotti, il giovane africano ha reagito con estrema veemenza e nella colluttazione un agente è rimasto ferito a una spalla.
A nulla sono valsi i tentativi di calmarlo, il ladro ha continuato ad inveire contro i poliziotti sia in auto che una volta giunto in questura: “Io vi taglio a pezzi e vi mangio. Italiani di merda. La legge in Italia non può farmi nulla. Prendo una pistola e vi ammazzo, lo giuro su mia madre e su Allah. Io non ho nulla da perdere, vi denuncio tutti. Io ho fatto la guerra, nulla mi fa paura. Ne ho ammazzati tanti e ammazzerò anche voi”.
Il guineano era già noto alle forze dell’ordine per detenzione di droga ai fini di spaccio, reato contestatogli solo qualche mese fa.