Il primo cittadino di Termini Imerese sta accanto ai lavoratori dell’ex stabilimento Fiat della zona industriale imerese e degli operai dell’indotto che non conoscono ancora cosa riserverà per loro il prossimo futuro. Non sembra infatti trovare soluzione la situazione di impasse nella quale sembra impantanata la vicenda del nuovo piano industriale.
Il sindaco Giunta ha quindi deciso di scrivere per l’ennesima volta al Mise per vedere di riavviare il dialogo.
“Tenuto conto che nel corso dell’ultimo incontro (luglio 2018) si è stabilito di riaggiornare il tavolo al fine di comprendere i termini dell’accordo tra Invitalia e Blutec in ordine al piano di rientro delle somme già erogate – si legge nella missiva inviata da Giunta –
visto quanto sopra si prega voler fissare il tavolo tecnico già concordato al fine di valutare, unitamente alle rappresentanze sindacali gli esiti della transazione e la conseguente valutazione dell’organo di controllo. Si precisa, altresì, che la situazione sociale in Città, sta assumendo contorni sempre più complicati tali da non escludere, azioni di protesta, anche eclatanti, da parte degli operai”.
Occorrerà adesso attendere che dai gabinetti dei ministeri romani si muova qualcosa.