Angelo Lombardo in trionfo a Gibilmanna

Angelo Lombardo, con tempo complessivo  di 11’12”53, ha portato in trionfo la sua Porsche 911 di terzo Raggruppamento curata dal Team Guagliardo sul gradino più alto del podio della Cronoscalata del Santuario. Il cefaludese si è imposto nella manifestazione, valida quale ultimo atto del Campionato italiano autostoriche, organizzata in sinergia dall’Automobile Club Palermo e dal comitato i Normanni. seconda posizione per la Porsche 911 dello stesso raggruppamento del vincitore condotta da Piero Vazzana, presidente del comitato che ha promosso la gara. Terza piazza per il messinese Salvatore Caristi, della partita con la sua usuale Fiat 128 Giannini.

“Vincere davanti al pubblico di casa – ha commentato il vincitore – è una soddisfazione immensa per me che vengo dai rally e dalle vetture moderne. Sto imparando e pure in fretta a inserirmi anche nel mondo delle storiche, con la passione trasmessami da papà Mauro. Una gara, la Cronoscalata del Santuario, che merita ben altri palcoscenici, difficile da affrontare per tanti motivi”.

Alla Cronoscalata del Santuario, il successo nel 2° Raggruppamento è toccato con merito al cefaludese Mauro Lombardo, papà del vincitore Angelo, che ha piazzato la sua Porsche 911 Rs preparata dal Team anche al quarto posto della classifica generale, davanti al locale Giovanni Serio, con l’Alfa Romeo Giulia GtAM 1750 portata in gara dalla Scuderia del Portello.

Nel 1° Raggruppamento, ancora, bella vittoria del prodigio collesanese Pierluigi Fullone, su Bmw 2002 Tii , a sua volta quinto assoluto nella graduatoria generale, abile a precedere dopo una bella sfida, la vettura gemella del cefaludese Vittorio Cassata. Nel 4° Raggruppamento, altro driver locale sugli scudi, Santino Ilardo, in trionfo con la Peugeot 205 Rallye. Il siracusano Camillo Centamore ha infine svettato nel 5° Raggruppamento, al volante della Corsini F. Junior.

Classifica completamente stravolta a causa della pioggia tra le moderne. A essersi imposto è stato il cefaludese Antonino Pizzo, sempre arrembante a bordo sua Renault Clio Rs e premiato quale vincitore assoluto con il tempo complessivo di 11’18”91. Sul secondo gradino del podio è il rallysta palermitano Raffaele Picciurro, che ha corso con una Peugeot 208 T16 R5. Terzo assoluto Gabriele Giaimo, debuttante assoluto sulla sua Fiat Cinquecento Sporting.  Alla Cronoscalata del Santuario 2018 sono stati assegnati anche il Trofeo Antonio Stagno, consegnato da parte della figlia Giuliana al vincitore tra le moderne Antonino Pizzo, il 5° Memorial Salvatore Scicolone, con la sorella Antonella in veste di cerimoniere, e la Coppa Paolino Di Marco, presente il fratello Antonio), entrambi andati al vincitore assoluto Angelo Lombardo.

La pioggia ha comunque scompaginato i piani dei piloti nella seconda manche, dichiarata “bagnata’” dal direttore di grLucio Bonasera e dal suo aggiunto Massimo Minasi nelle fasi iniziali della sezione dedicata alle auto Moderne.

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