E sono 47! La presenza capillare sul territorio delle Stazioni Carabinieri, ancora una volta è stata l’arma vincente, dimostrandosi punto di forza e pietra fondante dell’Istituzione, permettendo ai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo di assicurare alla giustizia Stefano Polizzi nato a Palermo classe 1955, capo della famiglia mafiosa di Bolognetta.
L’uomo – tra i destinatari del fermo di indiziato di delitto disposto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, che ieri ha azzerato la “CUPOLA 2.0” – è stato rintracciato questa notte dai Carabinieri della Stazione di Bolognetta in quei luoghi.
L’accusa nei suoi confronti è di partecipazione all’associazione mafiosa con l’aggravante delle funzioni direttive, che ha espletato:
– mantenendo il controllo sul territorio ed intrattenendo rapporti frequenti e qualificati con SCIARABBA Salvatore;
– prendendo parte ad almeno due summit mafiosi tenutisi a Misilmeri il 13 e 27 maggio 2017;
– risolvendo le questioni imprenditoriali sorte con altri mafiosi o persone vicine ai mafiosi locali, anche mediante il ricorso all’intervento dello SCIARABBA;
– veicolando i messaggi trasmessi, mediante ricorso di bigliettini (c.d. pizzini), dallo SCIARABBA e ponendo in essere condotte volte ad eludere le investigazioni;
– attivandosi, anche su richiesta di soggetti terzi, per recuperare i beni provento di furto.