Si rischia una nuova area ex-Miccichè sul Lungomare di Cefalù?

Il responsabile dell’ufficio tecnico di Cefalù, Ing.Ivan Joseph Duca, con la Determina numero 22 del 18/09/12, ha rigettato le richieste delle domanda si Sanatoria 23/07/2012 e dell’annullamento in autotutela del permesso di costruire N. 52 DEL 30.11.2005.
Si tratta, per intendere, della costruzione dell’albergo, attualmente bloccato, sito sul Lungomare all’angolo di Via Vazzana.
Attraverso questa Determina Duca, per i motivi spiegati nella stessa che alleghiamo, decide di rigettare le richieste da parte dei richiedenti e quindi di bloccare i lavori allo stato in cui si trovano.
Precedentemente i lavori erano stati bloccati e poi sbloccati nuovamente negli ultimi mesi.
Lo stesso sindaco attuale di Cefalù, Rosario Lapunzina, nei comizi durante la campagna elettorale, aveva sostenuto che, malgrado ci potessero essere delle forme di abusivismo più o meno gravi e più o meno chiare, sarebbe stato senz’altro più dannoso lasciare l’edificio incompiuto.
Senza voler entrare nel merito delle decisioni dell’ingegnere, risulta chiaro un rischio di un eco-mostro, del tutto simile all’area ex-Miccichè.
Anche in quel caso infatti, una lunga e complessa storia burocratica, probabilmente anche politica, ha portato ad una condizione che è notoriamente considerata come uno degli orrori di Cefalù.
In seguito alla decisione dell’ufficio tecnico, non sussiste forse il rischio di una storia medesima? Non risulterebbe, in tal caso, ancora più dannoso per l’immagine un mostro incompleto di cemento in un’area che è già così poco valorizzata, ma così tanto importante nella nostra cittadina?
Ecco il file in word della Determina che potete scaricare: DETERMINA_n_22
POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *