Post-incendio: diverse aziende agricole a rischio chiusura

Dopo gli incendi di qualche settimana fa in diverse zone delle Madonie, diverse aziende agricole si trovano a rischio di chiusura, a causa degli ingenti danni provocati dalle fiamme alle loro attività.
Molte di queste ultime infatti, nei territori rurali ed agricoli di Cefalù, San Mauro, Tusa, Castelbuono, Isnello, hanno subito perdite anche gravi in un settori che già si trova in difficoltà da tempo.

Diverse anche le perdite di capi di bestiame: nella zona di San Mauro infatti, oltre la metà delle aziende ha subito perdite importanti.

Gli agricoltori e gli allevatori chiedono a gran voce di essere risarciti in fretta per poter continuare la loro attività che spesso è unico sostentamento per intere famiglie.
Nella giornata di Mercoledì, ad esempio, al consiglio comunale riunitosi a San Mauro, hanno partecipato oltre un centinaio di agricoltori e allevatori di bestiame.

Gli aiuti purtroppo spesso stentano ad arrivare e quando arrivano spesso è troppo tardi.

Queste le parole del vice- sindaco di San Mauro, Giovanni Nicolosi: “il tempo dei professionisti che scrivono i bandi o le leggi seduti dietro una scrivania a Palermo, Roma o Bruxelles, senza neanche conoscere il territorio, deve finire prima possibile, e bisogna ripartire dalle conoscenze, competenze ed esigenze di chi il territorio lo vive in prima persona, altrimenti il settore agricolo-zootecnico è destinato a scomparire. E quando le campagne vengono abbandonate i pericoli d’incendio o di qualsiasi evento distruttivo aumentano in modo esponenziale.”

 

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *