Lapunzina: “Non c’è contrasto interno alla maggioranza. Abbiamo identità di vedute”

La seduta del Consiglio Comunale tenutasi martedì scorso ha lasciato numerosi strascichi polemici. Più che sul merito delle questioni affrontate in Consiglio – lottizzazione S. Ambrogio e Bilancio di previsione 2011 – ci si è soffermati su un dato “politico”: l’abbandono dell’aula, prima della votazione per approvare il Bilancio 2011, da parte di alcuni Consiglieri di maggioranza (Genovese, Cassata e Di Chiara). Tali “defezioni”, unite alle assenze di Messina e Cortina, avevano lasciato la maggioranza con soli 7 Consiglieri pronti alla votazione. 7, numero uguale a quello dei Consiglieri d’opposizione presenti in aula (era assente Lombardo – Grande Sud). Con il ritorno di Cortina la situazione di supremazia “aritmetica” della maggioranza è stata ristabilita e si è potuti procedere all’approvazione del Bilancio.

Molto si è discusso sul merito della questione e sulle possibili implicazioni future di quanto accaduto. Alcuni hanno parlato di una maggioranza già da ricostruire, altri hanno fatto cenno alla possibilità di un rimpasto della Giunta. Come stanno realmente le cose?

Cefalù Web ha sentito il Sindaco Lapunzina: “L’abbandono dell’aula di alcuni Consiglieri comunali – afferma Lapunzina –  è legato a qualche ragione estemporanea certamente di non grande rilievo politico perché non ci sono situazioni di contrasto, in quanto, anche la sera precedente, si era tenuto un vertice durante il quale si era confermata una chiara identità di vedute  nell’azione da svolgere”.

Il Sindaco si dimostra fiducioso sull’unione di intenti interna alla maggioranza: “Confido, pertanto, che non ci siano conseguenze sul futuro dell’azione amministrativa che,vista la situazione finanziaria della città, necessità del responsabile impegno di tutti”.

Nessun contrasto, dunque, e nessuna lotta intestina. Saranno, ovviamente, le prossime sedute a consiliari a dover testimoniare la compattezza tra le fila della maggioranza.

 

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