Il 20 gennaio del 1893, in seno alle attività del movimento popolare “Fasci Siciliani”, 500 contadini di Caltavuturo occuparono delle terre di proprietà del demanio. I manifestanti vennero dispersi da soldati e carabinieri dell’esercito sabaudo armati di fucile, e tredici occupanti persero la vita .
Il circolo arci ’20 gennaio’ di Caltavuturo, in collaborazione con ANPI Palermo e la CGIL , sabato 19 e domenica 20 gennaio vogliono ricordare, a distanza di 120 anni quello che è passato alla storia come “Il massacro di Caltavuturo”.
Presenti anche Don Ciotti, presidente di “Libera”, il Sindaco di Palermo On Leoluca Orlando e l’assessore regionale Nelli Scilabra.