Donne: la sfida del futuro

Sabato 23 marzo 2013 presso la Sala delle Capriate di Cefalù alle ore 17,00 si svolgerà una giornata di studio, dove i relatori illustreranno alla cittadinanza il progetto dal titolo: invito definitivo-1DONNE, LA SFIDA DEL FUTURO

 Con questo progetto si dischiudono nuove vie di conoscenza su un tema così delicato quale può essere quello del ruolo sociale delle donne in un’Italia ancora troppo arretrata nel riconoscere la loro importanza fuori dalle sfere sociali legate alla famiglia e alla casa.

Le Associazioni Officine culturali Costanza d’Altavilla  e PHOTO GRAPHIA sono i promotori culturali del progetto.

Per la giornata di studio a Cefalù hanno collaborato il COMUNE DI CEFALU’, Assessorato alla Cultura, e FARM (farm cultural park) che sostengono il progetto e parteciperanno alla giornata di studio.

<<Una nuova sofferenza sociale fatta da una generazione di donne che ha smarrito il suo ruolo, prigioniera della precarietà, costretta spesso a portare i propri talenti lontano dall’Italia, di cui dovremo imparare a farci carico e che subisce una continua umiliazione sotto forma di violenza travestita da amore.>> Discorso di insediamento del Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini.

Nessuno si può permettere di operare una qualsiasi speculazione sulla sofferenza delle donne. La dignità umana ha ancora un valore universale.

Questa tavola rotonda vuole essere un momento di riflessione su ciò che le donne si sono lasciate alle spalle e su cosa le attende in futuro, un futuro che appare estremamente problematico. Si affronteranno pluralità di temi, perché parlare del mondo femminile significa abbracciare più argomentazioni quali ad esempio: il tema delle donne nelle religioni, quello della violenza sulle donne, del ruolo della donna in politica e nel mondo del lavoro, nello specifico il giornalismo. Parleremo di personaggi femminili nella storia, in particolare di quelli che hanno fatto grande la città di Cefalù, avendo come obiettivo la dedicazione di una strada della nostra cittadina. Sarà una giornata ricca di idee, di pensieri e condivisioni e, inoltre, verrà valorizzata da un filmato creato dalla sezione Pari Opportunità dell’Ordine dei giornalisti e da un video intitolato “La vie en Rose”. Concluderemo con un progetto fotografico dell’Architetto Fotografo Santo Eduardo Di Miceli che ci farà viaggiare attraverso questo affascinante e misterioso mondo femminile osservando volti di donne che raccontano, dietro uno sguardo o un sorriso infiniti altri mondi.

<<In Italia in media ogni due o tre giorni un uomo uccide una donna, compagna, figlia, amante, sorella, ex. Magari in famiglia. Perché non è che la famiglia sia sempre, per forza, quel luogo magico in cui tutto è amore. La uccide perché la considera una sua proprietà. Perché non concepisce che una donna appartenga a se stessa, sia libera di vivere come vuole lei e persino di innamorarsi di un altro.. E noi che siamo ingenue spesso scambiamo tutto per amore, ma l’amore con la violenza e le botte non c’entrano un tubo. L’amore, con gli schiaffi e i pugni c’entra come la libertà con la prigione. Un uomo che ci mena non ci ama. Mettiamocelo in testa. Salviamolo nell’hard disk. Vogliamo credere che ci ami? Bene. Allora ci ama MALE. Non è questo l’amore.>> Monologo della Littizzetto a Sanremo 2013 contro Il Femminicidio.

Alla Tavola rotonda parteciperanno:

Saluti:

invito definitivo-2Rosario Lapunzina, sindaco di Cefalù, Antonio Franco, presidente del Consiglio Comunale di Cefalù, Antoniella Marinaro, assessore alla cultura di Cefalù, Valeria Piazza, Presidente di Officine Culturali Costanza d’Altavilla che modera la giornata di studio, Franco Nicastro, giornalista Ansa di Palermo.

Relatori:

Patrizia Messina, consigliere comunale di Cefalù, Diana Di Francesca, scrittrice di Cefalù, Lillia Quatararo, giudice di pace di cefalù, Maria Pia Farinella, giornalista di Palermo, Angela Maria Callari, oncologo medico, psicoterapeuta di Palermo, Santo Eduardo Di Miceli, architetto, fotografo di San Cataldo.

 

 

 

 

 

22/03/13

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