I Cantori di Dafni a Bellegarde

In questi giorni, da sabato, fino ad oggi 2 aprile, l’amato e conosciuto gruppo folk cefaludese “I Cantori di Dafni” si è esibito nella cittadina francese di Bellegarde.I cantori di Danfini (Gruppo)
Il borgo, situato nella zona della Loira, offre dei magnifici scorci storici: la sua architettura è infatti per larga parte risalente al XII secolo.

Durante la Pasqua a Bellegarde si svolge la fiera dei roseti (la foire aux rosiers), un evento che racchiude esposizioni, saloni gastronomici ed un mercato del vino.
Si tratta di un festival molto importante che ogni anno accoglie delle delegazioni provenienti da paesi di tutto il mondo e che consente di offrire scambi di grande spessore culturale.
Quest’anno, grazie al cefaludese emigrato in Francia Ernesto Tumminello, la ridente cittadina francese ha selezionato Cefalù.

Lo stesso Ernesto Tumminello, caro amico di Umberto Rajmondi, importante membro del gruppo folk e pietra miliare dello stesso, ha intravisto la possibilità di far conoscere Cefalù in una manifestazione importante come la suddetta attraverso il nostro importante complesso folcloristico.
“I Cantori” sono quindi partiti alla volta del borgo francese con i loro strumenti musicali caratteristici, una lettera di saluto da parte del Sindaco che ricambiava l’offerta alla città di Bellegarde e diverse brochures, mappe e libri di Cefalù, alcuni di questi offerti dall’editore Salvatore Marsala.

Il numeroso gruppo folk, nato nel 2003 dalla fusione di due gruppi locali di musica tradizionale e molto stimato all’interno delle madonie, si caratterizza per dei brani definiti “Cunti” ovvero degli arrangiamenti dal linguaggio colorito e dal lessico tradizionale che narra di vita familiare prevalentemente contadina.

I membri del gruppo sono attualmente: Giuseppe Vranca ( Fischietto e fisarmonica), Giuseppe Turdo (Fisarmonica), Vincenzo Turdo (Contrabasso),Franco Fertitta(Chitarra), Giovanni Paola (chitarra), Gaetano Vena (Fischiettto e mandolino),Roberto Rajmondi (percussioni), Umberto Rajmondi (Chitarra e Mandolino).
Si è trattato di un importante momento culturale per far conoscere l’identità del nostro territorio.

Attraverso iniziative di questo genere può crescere l’interesse degli stranieri per il nostro borgo.
Un volano fondamentale per lo sviluppo turistico di Cefalù consiste nella partecipazione ad eventi di tale portata.

La foto del gruppo è presa dal sito web www.vrancalucio.net

02/04/13

 

 

 

 

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