Come ti campeggio sul Lungomare e la faccio franca

Ieri notte, la redazione si è accorta che, con l’arrivo della stagione turistica, sono tornati i “fastidiosi” camperisti.
Le roulotte si posizionano, come di consueto, sul finire del Lungomare G.Giardina.
In barba a qualsiasi autorizzazione, i veicoli stazionano per tutta la notte a Cefalù.
Più volte il problema è stato testimoniato da cefaludesi stanchi di trovare immondizia, liquami e quant’altro depositati in strada o gettati sul terreno.
Riguardo questo, il comma 4 dell’articolo 185 del Codice stradale recita in maniera chiara: è vietato lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride su strade ed aree pubbliche al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario.

Di fronte a questa situazione, sembra che i vigili urbani non riescono a trovare alcuna soluzione efficace. La prova che vi offriamo anche attraverso la visione di queste fotografie, scattate intorno alle 2 di notte, è che i veicoli non sono semplicemente sostati, ma in “campeggio”.
Dalle foto infatti si nota come alcuni camper fossero dotati persino di cunei fermaruote. In uno dei mezzi, l’antenna montata è indice del fatto che i proprietari del veicolo avessero ed abbiano tutta l’intenzione di stazionare in maniera prolungata sul suolo pubblico.

Tutte le roulette inoltre, per la notte, sono attrezzate di tende parasole.
La domanda che ci poniamo, questa volta, è il perché non ci sia nessun intervento da parte delle autorità competenti. Il problema infatti, assume maggiore criticità durante la stagione turistica più inoltrata, quando i camperisti si moltiplicano, causando disagi importanti.
A nostro avviso, risulterebbe efficace bloccare questi fenomeni una volta per tutte quando sono ancora sul nascere.

Cefalù appare, agli occhi di chi staziona con le roulette, un porto franco dove regole ed autorizzazioni non vengono mai rispettate.

 

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