Digitale terrestre Cefalù: trovata la causa del problema

In merito ai disturbi nella ricezione del segnale del digitale terrestre che interessano la città di Cefalù, che hanno portato a diverse lamentele e

Rosario Lapunzina
Rosario Lapunzina

all’indizione di una petizione online, il Sindaco Rosario Lapunzina, nei giorni scorsi, ha interpellato i responsabili di zona di Raiway.

Quest’oggi due stazioni mobili di rilevamento sono arrivate a Cefalù e con esse l’Ing. Luigi Di Chiara, responsabile della Zona Sicilia.

Essi, a seguito dei rilevamenti, confermano che a Cefalù il segnale Rai è ben presente e non ha problemi di sorta.  Secondo l’Ing Di Chiara, il problema va senz’altro rintracciato negli impianti.

Quindi – continua l’Ing Di Chiara –  “o gli antennisti non sono dotati delle adeguate strumentazioni atte a rilevare il segnale (misuratori di campo) e il c.d.  “noise margin”  oppure le antenne sarebbero composte da elementi verticali  ed orizzontali – in zona l’unico utile sarebbe quello verticale –  i quali, andando in conflitto, peggiorano il disturbo”.

Per tentare di risolvere il problema, e al tempo stesso confrontarsi con altri addetti ai lavori, un gruppo di antennisti locali ha raggiunto i tecnici Rai che stazionavano in Piazza Cristoforo Colombo. Gli impiantisti, a seguito dell’incontro coi tecnici Rai  hanno confermato quanto precedentemente ipotizzato dall’Ingegnere.

Gli impianti cefaludesi infatti, sostengono gli installatori,  sono quasi tutti obsoleti e non idonei a captare  appieno – e soprattutto in condizioni metereologiche avverse – questo genere di segnale, più potente rispetto all’analogico, per il quale erano stati realizzati. A conferma di ciò,  i proprietari di impianti di recente installazione e certificazione, accusano in misura assai minore disturbi nella ricezione del segnale.

Il digitale terrestre, rispetto all’ormai defunto analogico, risulta si più definito ma al tempo stesso più “delicato”. Per tale ragione un impianto magari vecchio o arrangiato, che, risultava sufficiente con l’analogico  risulta del tutto inadeguato ai tempi del digitale.

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