Destinati 2.027.495,00 euro allo sviluppo sostenibile delle zone di pesca

E’ stata impegnata nel bilancio della Regione Siciliana esercizio 2013 la somma di € 2.027.495,00 destinata al GAC che riguarda l’attuazione del Programma Operativo FEP 2007/2013 relativo allo “Sviluppo sostenibile delle zone di pesca”, già approvato nel 2007.

E’ un lungo cammino che arriva a un primo traguardo. A tale risultato ha contribuito dapprima Giuseppe Volante ed oggi è stato portato avanti dall’assessore Nicola Cascino.

Il P.O. FEP prevede un Fondo Europeo per la Pesca a sostegno dello sviluppo sostenibile del settore della pesca e delle zone di pesca. L’obiettivo principale è stato quello di promuovere l’elaborazione di strategie di sviluppo locale attraverso un approccio di carattere multisettoriale che ha coinvolto partenariati locali pubblico/privati costituiti in GAC.

Il GAC istituito lo scorso anno, è denominato “Golfo di Termini Imerese” e ne fanno parte i Comuni di: Altavilla Milicia, Bagheria, Campofelice di Roccella, Casteldaccia, Cefalù, Lascari, Pollina, Santa Flavia, Termini Imerese, Trabia, SO.SVI.MA. s.p.a., Imera Sviluppo 2010, Metropoli Est s.r.l.; I.I.S. Mandralisca, IPCL “Ninni Cassarà”, I.I.S.S. Stenio, Consorzio Universitario della Provincia di Palermo, Camera di Commercio di Palermo.

“Il contributo di € 2.027.495,00 – ha precisato il vice sindaco Nicola Cascino – è ammesso e concesso in via provvisoria ed è utilizzabile secondo le modalità esposte nella Convenzione sottoscritta lo scorso mese di giugno 2013”. Il GAC dovrà rispettare tutte le scadenze imposte dall’Unione Europea e tutti gli adempimenti previsti dalla Convenzione. “Lo stanziamento di questa somma  – ha dichiarato il sindaco Totò Burrafato – arriva dopo un lungo cammino che ha posto al centro dell’iniziativa la pesca ed i pescatori. Siamo consapevoli che non è certo questa l’iniziativa che può far fronte alle tante criticità della marineria termitana, ma  è pur vero che le risorse comunitarie del FEP devono essere spese per tentare di dar vita a servizi che possono contribuire a fronteggiare la crisi del settore. Il principio degli interventi del P.S.L. Piano di Sviluppo Locale delle zone di pesca – ha concluso il sindaco Burrafato – è stato rivolto solo ai pescatori e questo principio è stato opportunamente assicurato”.

 

 

17/07/2013

 

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