Al via il FEEL DAY AISM interregionale

Lo scorso anno era stata lanciata la proposta. Quest’anno quell’idea è diventata realtà. Sono previsti oltre cento partecipanti, provenienti da due regioni, per il “Feel Day”, il laboratorio di idee e iniziative per sviluppare feel day2013azioni concrete nella lotta alla sclerosi multipla in Sicilia, promosso dall’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che si svolge ogni anno al lido Open Sea di Milazzo. La novità è che il “Feel Day” quest’anno diventa interregionale: oltre alle nove sezioni siciliane sono presenti da oggi a domenica anche cinque province calabresi.
“È già una scommessa vinta – spiega il presidente regionale Angelo La Via -. Visto il successo dell’iniziativa in Sicilia, abbiamo allargato alla vicina Calabria ed oggi pomeriggio arriveranno a Milazzo un centinaio tra giovani volontari, che noi chiamiamo “young”, e dirigenti e attivisti dell’associazione. Imposteremo la strategia associativa del modello di sviluppo che vogliamo darci in Sicilia con due percorsi diversi in base al tipo di impegno che ognuno di noi mette nell’associazione”.
L’AISM è l’unica associazione che interviene a 360 gradi nella lotta alla Sclerosi Multipla. Il coordinamento regionale Sicilia propone un momento di divertimento, condivisione e riflessione sui diversi modi di “sentirsi” parte di un’unica Associazione.
“Young” è un movimento per portare il proprio impegno e la propria passione nell’agire quotidiano. Giovani che hanno deciso di impegnarsi al fianco dell’Associazione negli eventi in piazza, nelle sezioni, promuovendo incontri territoriali e di confronto, condividendo sui social network iniziative dell’associazione, lottando quotidianamente al fianco delle persone con sclerosi multipla, per i loro diritti. Questi giovani coinvolgono altri ragazzi, dando sempre nuova linfa al movimento. Uno degli scopi principali di Young è cambiare lo stato delle cose, realizzare un mondo libero dalla sclerosi multipla.
Il lido Open Sea dell’AISM, non solo è accessibile alle persone diversamente abili, ma soprattutto è l’unico che permette una balneazione assistita.
 
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