Allarme cinghiali nelle Madonie: dall’Assessorato un piano per la cattura e l’abbattimento

Si è riunito stamane presso la sala riunioni dell’Ente Parco delle Madonie, a Petralia Sottana, il Consiglio del Parco delle Madonie convocato dal commissario straordinario Erasmo Quirino per affrontare l’emergenza legata alcartucce-cinghiali-300x225 sovrappopolamento dei Suidi in area di Parco.
Considerato che il fenomeno nasce dall’introduzione di una specie alloctona realizzata dalla Regione in conseguenza di strategie gestionali ormai superate si pone con urgenza la necessità di una soluzione. Valutati i gravi danni ambientali che i suidi procurano alla flora ed alla fauna madonita, ravvisati i pericoli per l’incolumità pubblica e le possibili implicazioni di carattere sanitario.
Stante la situazione di finanza pubblica che non consente all’Ente Parco di provvedere agli indennizzi garantiti per legge, l’Assessore Cartabellotta ha condiviso con l’Ente Parco l’ipotesi di formulare un nuovo piano che preveda la cattura e l’abbattimento contemplato dalla normativa regionale n° 12 del 2008 e si è impegnato ad investire la giunta regionale del problema con l’Assessorato Territorio e Ambiente per le valutazioni di carattere ambientale e l’Assessorato alla Salute per i problemi di sicurezza alimentare.
L’assessore ha infine comunicato che intende conformarsi agli indirizzi condivisi ieri nel corso della conferenza Stato – Regioni svoltasi a Roma nel corso della quale è stato istituito un gruppo di lavoro finalizzato ad apportare le necessarie modifiche alla legislazione nazionale in materia di controllo della fauna selvatica in area di Parco.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *