Maxi operazione a Bagheria, azzerati i vertici mafiosi

31 fermi sono stati disposti durante la notte dopo la maxi operazione guidata dalla Procura Antimafia di Palermo, volta al totale azzeramento dei vertici e dei gregari del mandamento di Bagheria. L’operazione, compiuta durante la notte ha impegnato ben 500 uomini delle forze dell’ordine nell’esecuzione dei fermi disposti nei confronti di soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio, sequestro di persona, estorsione, rapina, detenzione illecita di armi da fuoco e danneggiamento.

Gli investigatori miravano ad un completo disarticolamento delle gerarchie mafiose del mandamento di Bagheria, dove era insediato anche un vero e proprio “Direttorio” di Cosa Nostra. Sono finiti tutti in carcere, dai presunti “vertici” del mandamento, e gregari di vario livello.

Queste le parole del comandante provinciale dei Carabinieri Pierangelo Iannotti: “Nel corso delle attività d’indagine sono state accertate 44 estorsioni: 19 consumate, 25 tentate. Ben 18 ai danni di imprese edili e 16 ad attività commerciali. Per la prima volta in quel contesto ambientale ben 20 vittime hanno confermato la pressione estorsiva alla quale erano sottoposti alcuni anche da decenni”. Sono stati inoltre identificati i responsabili e gli esecutori materiali di un omicidio e di un tentato omicidio avvenuti a Caccamo.

Le denunce dei commercianti, una ventina, che si sono ribellati al pizzo ha fatto in questa occasione la differenza.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *