Petralia Soprana, vicenda “Italkali” discussa all’Ars

Le preoccupazioni degli operai della miniera di salgemma Italkali attraverso il sindaco Pietro Macaluso, arrivano alla III Commissione Parlamentare Ars. Martedì scorso il primo cittadino di Petralia Soprana è stato ascoltato dalla Commissione “Attività Produttive”, presieduta dall’onorevole Bruno Marziano, sulle vicende che nelle ultime settimane hanno interessato la miniera di Petralia Soprana legate all’arrivo di maestranze dal sito di Realmonte che ha determinato il ridimensionamento degli incarichi alle ditte esterne e le ferie forzate per i dipendenti in servizio nella miniera madonita. Una brunomarzianosituazione anomala che ha messo in allarme gli operai che si sono rivolti all’amministrazione comunale di Petralia Soprana la quale si è subito attivata ottenendo l’audizione della Commissione “Attività Produttive”. In quella sede il sindaco Pietro Macaluso ha esposto tutta la problematica ed ha presentato un documento condiviso dai sindaci di Alimena, Blufi, Bompietro, Castellana Sicula, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Sottana, Polizzi Generosa con Petralia Soprana capofila. Nel documento, sottofirmato anche dalle organizzazioni sindacali, vengono riassunte tutte le preoccupazioni e le richieste alle quali bisogna dare una risposta. “Quali provvedimenti la Regione Sicilia, socio di maggioranza dell’Italkali S.p.a., intende adottare per garantire lo sviluppo industriale e occupazionale della miniera di Petralia Soprana, perché la Regione Sicilia sta ritardando l’autorizzazione alle nuove ricerche di ampliamento del bacino minerario, quali programmi industriali si hanno per far ritornare i lavoratori di Realmonte nella sede di provenienza, come accelerare l’iter che possa portare allo sfruttamento a scopo turistico della parte di sito minerario non più utilizzato per l’attività estrattiva”. Al termine dell’incontro, al quale ha anche partecipato il Presidente dell’Italkali Antonino Scimemi con una delegazione e il direttore della miniera di Petralia Michele Simili, il Presidente della Commissione Bruno Marziano si è impegnato a convocare, dopo l’approvazione della manovra finanziaria regionale Ter, e molto probabilmente nei primi di luglio, un tavolo tecnico al quale saranno chiamati gli assessori regionali di competenza, i sindaci dei comuni madoniti, i vertici dell’Italkali e le organizzazioni sindacali per accelerare gli iter autorizzativi a garanzia degli operai di tutti i siti minerari. “Un primo passo – afferma il sindaco Pietro Macaluso – è stato fatto. Siamo riusciti a portare il caso nelle sedi opportune con la speranza che si trovino le giuste soluzioni alle aspettative dell’azienda, degli operai e del territorio. Ringraziamo il presidente Bruno Marziano per la sua disponibilità e l’impegno che non farà mancare. L’amministrazione comunale di Petralia Soprana sarà vigile e propositiva rimanendo al fianco di tutti gli operai e disponibile a sostenere proposte di sviluppo concreto”.

A supportare l’azione e la relazione del sindaco Pietro Macaluso è stato anche il Presidente del Consiglio Leo Agnello a nome di tutto il consesso.

Il Presidente è anche lui intervenuto ad integrazione della esaustiva relazione del Sindaco per sottolineare l’importanza del sito minerario di Petralia e sollecitare le autorizzazioni per gli studi e le ricerche che da circa un anno sono ferme in attesa di un visto del Governo regionale  previsto dalla legge per le società con capitale anche pubblico e invece non previsto nel caso di società private che hanno un iter piu’ veloce

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