Domenica 22 giugno il Corpo di Cristo ha avuto la sua consacrazione pubblica con la solenne processione, che lo ha portato tra la gente di Cefalù nelle mani di mons. Sebastiano Scelsi, delegato dal Vescovo, protetto da un baldacchino sorretto dai fedeli e precedeuto dal Clero . La processione è uscita dalla cattedrale e percorso il corso Ruggero, la via Umberto I, via Mazzini, piazza Diaz, via Matteotti, piazza Garibaldi, via Spinuzza, via Vittorio Emanuele, via Bordonaro e poi si è conclusa in piazza Duomo. Particolarità di questa processione è stata la presenza in tunica di tutti i bambini che hanno ricevuto la I Comunione, inoltre accanto alle tradizionali Confraternite di Cefalù ha partecipato una delegazione della UNITALSI con volontarie della Croce Rossa, associazione dedita al trasporto degli invalidi al santuario della Madonna del Lourdes.
Il corteo si è concluso con le autorità civili e militari cittadine e l’accompagnamento della banda Santa Cecilia.
Il Corpus Domini ha avuto un anticipo il giorno precedente con la sfilata dei carri infiorati della cosiddetta Fruottula, nella quale è stato distribuito pane benedetto, sempre a rappresentare l’essenza corporea del Cristo, hanno preso parte anche gruppi in costume tradizionale, la manifestazione popolare ultimamente è stata rilanciata da un Comitato che l’ha fatta rivivere, dopo anni di oblio, il tutto con autofinanziamento popolare.
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