Cefalù, “Comunione con il fuoco”, presentazione del libro di Luciana Frezza

locandina Frezza La scrittrice, morta nel 1992, ha scritto, fra le altre, anche alcune poesie sulla propria infanzia e giovinezza a Cefalù, ed è stata apprezzata traduttrice di poeti francesi del periodo a cavallo tra ‘800 e ‘900. Le sue opere letterarie e le sue traduzioni sono state pubblicate dalle più prestigiose case editrici, quali Feltrinelli, Einaudi, Rizzoli. 

L’opera verrà presentata domani (28 giugno) alle ore 18 al cinema Di Francesca di Cefalù.

“Una notevole padronanza del linguaggio, una raffinatezza espressiva che determina armoniosità nei versi, emerge dalle prime pagine diComunione col fuoco. È un viaggio tra i ricordi d’infanzia, un omaggio alle persone care, un’esplorazione tra luoghi e sentimenti, ciò che la poetessa compie di libro in libro, senza tralasciare verità dolorose, senza tacere lacrime o attimi di gioia vera e propria. Nella poesia “Mia madre”, l’autrice ritorna a echi del passato, a una “madre bambina assorta tra gli ulivi”. Si percepisce l’ammirazione della poetessa verso la figura materna, quell’amore che “ricalca il cuore”. E ancora, nella poesia “Mia madre passeggia”, prosegue quell’affetto con: “Mia madre passeggia nel sole/portando mia figlia sulle braccia”. Sono frammenti visivi incisi nella memoria, che accompagnano intimamente il lettore a vivere appieno le emozioni.

È il continuo interrogarsi sull’esistenza, l’assidua ricerca interiore, a dominare nei suoi versi, e ogni parola diventa testimonianza pulsante di una condizione di costante riflessione e attesa di cambiamenti.

In tutti i libri di Luciana Frezza si manifesta l’urgenza di tornare ai luoghi abitati, agli affetti, all’amore, e questo non va inteso come una ripetizione dei contenuti, bensì come un continuo riscoprire emozioni e sensazioni, come fosse la prima volta.

Uno stile maturo, consapevole, che traccia confidenze, ricordi con estrema chiarezza e limpidità di linguaggio. Molto toccante “Requiem per Sylvia Plath”: “un requiem per te/ogni volta che mi chino/a staccare lo spaghetto appiccicato/sul verde campo di battaglia”.

Comunione col fuoco è un volume di considerevole intensità che racchiude l’insieme del lavoro poetico di Luciana Frezza, portando alla luce la grande sensibilità e capacità espressiva della pregevole poetessa e traduttice”.

Recensione tratta  di Michela Zanarella tratta da “postpopuli”

 

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