Il personale in mobilità una risorsa per il comune di Castelbuono

L’Amministrazione Comunale di Castelbuono, valutando le diverse difficoltà che ogni giorno si presentano nello specifico in alcuni settori per l’espletamento di servizi essenziali, ha deciso di utilizzare i lavoratori che beneficiano di indennità di mobilità o di trattamenti speciali di disoccupazione, avvalendosi della possibilità offerta dall’art. 7 del Decreto Legislativo n. 467/97.

Le ragioni di tale decisione stanno proprio nella necessità di volere utilizzare ogni disponibilità possibile, in virtù del fatto che i trasferimenti nazionali e regionali sono in costante e continua riduzione, e della conseguente impossibilità economica e normativa di potere integrare le ore al personale contrattista, cosa che regolarmente avveniva in passato e che risolveva le problematiche dell’espletamento dei servizi comunali.

Il nostro Comune, in applicazione dell’art. 7 del Decreto Legislativo n. 467/97, ha pertanto voluto attivare questa possibilità con una serie di richieste al Centro per l’Impiego di Cefalù per l’assegnazione di lavoratori percettori di trattamento previdenziale, inseriti nella lista dei beneficiari di indennità di mobilità e di trattamenti speciali di disoccupazione, residenti nel Comune di Castelbuono,  ed ha allocato il personale assegnato in lavori socialmente utili, con un orario pari a 20 ore settimanali.

Un’operazione a costo zero, adempiendo solo al pagamento delle polizze assicurative obbligatorie previste dal D. Lgs. 468/97.

La prima richiesta ha visto l’assegnazione di n. 3 operai per una durata di 12 mesi che sono stati utilizzati in lavori e servizi esterni.

Con un ulteriore richiesta sono stati avviati n. 7 operai, utilizzati in servizi di sorveglianza e custodia di alcuni immobili Comunali, che alla data odierna provvedono  all’apertura e alla custodia di: Casa Speciale, del Campetto Sportivo Totò Spallino e del Parco delle Rimembranze.

Con l’ultima  richiesta da parte dell’Amministrazione Comunale altri 6 operai oggi vengono utilizzati nel modo che segue: n. 2 dal settore finanziario per la lettura dei contatori dell’acqua, n. 2 in servizi esterni e/o interni di manutenzione e come autisti di mezzi pesanti,  n. 1 come addetto al parco macchine e n. 1 come elettricista.

Complessivamente quindi usufruiamo di 16 operai per 20 ore settimanali.

Siamo riusciti così a garantire alcuni servizi specie in quei settori in cui a causa delle limitate risorse finanziarie ci sono particolari carenze, il tutto senza gravare sul bilancio comunale.

 

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