Petralia Soprana: continuano gli scavi archeologici nella contrada Santa Marina

i reperti dello scorso anno spiegati al sindaco ed ai visitatori Anche quest’anno la Soprintendenza di Palermo in collaborazione con l’Associazione Gaetano Messineo è riuscita ad organizzare una campagna di scavo sul sito di “Santa Marina”, nel Comune di Petralia Soprana, che si articolerà nel corso di quattro settimane. I lavori sono già iniziati lunedì scorso (7 luglio) e si concluderanno l’1 agosto. La campagna di scavo sarà diretta da Rosamaria Cucco della U.O.X, diretta da Stefano Vassallo, è condotta sul campo dall’Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di beni Culturali/studi culturali, ed in particolare dai professori Oscar Belvedere e Aurelio Burgio del Dipartimento Culture e Società dell’Università di Palermo.

A questa edizione vi prenderanno parte anche gli studenti dei corsi di Laurea in Beni Culturali e Magistrale in Archeologia della sede di Agrigento dell’Università di Palermo e Tor Vergata di Roma. “Purtroppo – afferma Ernesto Messineo fratello del compianto Gaetano che aveva dato inizio agli scavi negli anni passati – la mancanza di sostegno all’iniziativa da parte dell’imprenditoria del territorio e di molte delle istituzioni interpellate non consentirà di sviluppare il programma che era stato previsto. Ad oggi possiamo solo contare prevalentemente sulle quote annuali versate dai soci dell’associazione “Gaetano Messineo”, sulla disponibilità logistica del comune di Petralia Soprana e sull’auspicabile rinnovato sostegno della Banca di Credito Cooperativo S.Giuseppe, nonché delle ditte Agliata e Di Nolfo. Naturalmente non mancherà il contributo caloroso e pratico degli abitanti delle borgate di Pellizzara e Raffo, tra le quali è ubicato il sito, che seguono con interesse e curiosità l’attività di ricerca delle radici della loro storia”. L’unica novità è rappresentata da sostegno del Rotary-Palermo-Madonie che continua il suo impegno nella valorizzazione delle risorse territoriali.

 

Il Professore Gaetano Messineo
Il Professore Gaetano Messineo

Potrà invece trovare attuazione, non appena definito il protocollo d’intesa con l’Ente Parco delle Madonie, l’attività di educazione ambientale e di fruizione collegata alla geologia e all’archeologia. “Nonostante le difficoltà – afferma il sindaco di Petralia Soprana Pietro Macaluso – è importante che gli scavi continuino anche in prospettiva turistica ed per questo che voglio ringraziare tutti coloro che si stanno impegnando in questa missione.” “Il Comune, purtroppo, può solamente assicurare la logistica e l’ospitalità. Siamo contenti di quanto si sta facendo anche perché l’amministrazione comunale crede nell’importanza della storia di Petralia Soprana, quella conosciuta e quella che si deve ancora scoprire, così come vi credeva il professore Gaetano Messineo”.

Le indagini sono riprese dall’area dell’edificio fortificato, di età imperiale romana, messo in luce dalle precedenti campagne di scavo dove lo scorso anno è stata scoperta una sepoltura con resti di ossa maschili, un capitello e varie testimonianze ceramiche. Sono stati anche individuati vari strati di bruciato posteriori alla nascita della struttura che testimoniano la distruzione dell’insediamento probabilmente avvenuta in due fasi. Tra i reperti affiorati vi è una parte di tegola con incisioni e caratteri greci, una testina decorativa di lucerna, frammenti di ceramica sigillata di produzione italica ed africana, l’orlo di un bicchiere di vetro di età romana. Tutto ciò si aggiunge a quello che era già stato scoperto tra i quali troviamo alcuni frammenti di una coppa da mensa in ceramica sigillata italica del II secolo a.C. provenienti molto probabilmente dal napoletano decorata con foglie e piante e il fondo di un piatto che riporta inciso un tre romano. “ Tutto quanto è stato scoperto sarà sistemato ed esposto nel museo che è in fase di realizzazione – afferma l’assessore alla cultura Rosario Lodico. Ci fa quindi molto piacere potere collaborare con la Soprintendenza e  con l’Associazione “Gaetano Messineo” che stanno seguendo anche loro l’iter per l’istituzione del museo civico comunale”.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *