Un pubblico coinvolto, una sala gremita quella di ieri sera al Di Francesca, un filo sottilissimo oscillante tra le relazioni che si sono susseguite: lo spirito poetico e poliedrico di Angela Di Francesca aleggia tra di noi come un volo d’uccelli, la sua internazionalità è indiscutibile, bisogna raccoglierne e tutelare l’ eredità intellettuale. Questo è stato evidenziato dal coordinatore, il giornalista Franco Nicastro, dai relatori, la professoressa Rosalba Gallà, il critico letterario Franco Saja, il giornalista Nuccio Vara ma, soprattutto, da chi oggi scrive e crede nei valori della comunicazione, dell’ internazionalità del significato che si può e si deve affidare a una voce che si eleva a canto e che porta fuori dalle nostre mura il nome di una Città di cui dobbiamo essere gelosi e fieri custodi e di cui il nostro primo cittadino si sta facendo portavoce.
Insieme al Sindaco Lapunzina erano presenti anche, ieri sera, il Primo cittadino di Gratteri, Giacomo Ilardo e rappresentanti istituzionali di Lascari (Caterina Provenza), di Castelbuono (Pietro Carollo e Rosario Bonomo) e di tutta una corona di cittadine del circondario che hanno così creato una sinfonia di linguaggi intorno a quella rocca che sin dall’antichità è stata il nostro faro.
Cefalù 12 Luglio 2014
Teresa Triscari