“Il mare d’inferno”. Racconto choc degli immigrati

Fermati stamane a Messina 5 profughi accusati di omicidio plurimo. Secondo i racconti dei sopravvissuti all’ennesimo viaggio della speranza, conclusosi lo scorso 19 luglio grazie al salvataggio da parte di una petroliera danese sul mar mediterraneo, sarebbero state circe 60 le persone accoltellate e gettate in mare. L’imbarcazione raccoglieva infatti più di 700 immigrati arabi e africani. Ed il contendersi un posto fuori dalla stiva, avrebbe provocato i primi dissidi, terminati poi in tragedia. La volontà di molti di voler tornare indietro viste le precarie condizioni del viaggio, contrapposta a quella di coloro i quali avrebbero voluto portarlo a termine, non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Non vi sono ancora cifre ufficiali sulla tragicità dell’accaduto, se non che 29 morti ritrovati nella stiva, una donna morta nel tentativo di essere trasportata in ospedale e decine di persone morte nel tentativo di trasbordo dalla barca alla petroliera.

Angelo Giordano

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