Rimborso spese di trasporto solo per gli utenti Sais. I genitori delle madonie chiedono servizi efficenti

Agitazione da parte dei genitori degli studenti madoniti delle scuole medie superiori pendolari che usufruiscono del contributo per il trasporto. Queste famiglie che usufruiscono di norma del rimborso del trasporto, quest’anno non lo riceveranno. L’inconveniente è sorto grazie al mancato contributo che i comuni davano alle aziende di trasporto private, prassi negata dalle ultime circolari dell’Assessorato.

La prima norma che regolamenta il diritto del contributo pubblico per gli studenti pendolari risale al 1973. Nel 2005 l’Assessorato dei Beni Culturali autorizzava per mezzo di una circolare, i comuni ad utilizzare lo strumento del rimborso spese come mezzo di contribuzione alle famiglie. Subito pronta la protesta delle madonie, Castellana Sicula, Polizzi Generosa chiedono alla Sais (unica ditta ad usufruire del rimborso) l’ampliamento del servizio attualmente insufficiente. Viaggi lunghissimi, fermate non rispettate lontane dalle strutture scolastiche e ritardi che fanno perdere ore scolastiche sono soltanto alcuni dei disagi che lamentano chi usufruisce durante l’anno scolastico dei servizi.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *