Palermo: Quattro immobili sequestrati per abusivismo edilizio

sequestroIl nucleo di polizia urbanistico-edilizia della Polizia Municipale ha sequestrato 4 immobili, per abusivismo edilizio, di cui 2 per violazioni di sigilli e denunciato 6 persone all’autorità giudiziaria, per costruzioni realizzate senza concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile

Il primo sequestro è stato eseguito in zona corso Tukory, dove sono stati riscontrati ancora allo stato grezzo, dei lavori edili di sopraelevazione ed ampliamento di un primo piano. I locali, per una superficie di circa 10 metri quadrati, oltre ad un locale bagno, sono stati suddivisi con strutture in muratura e copertura in materiale coibentato. Il proprietario, non esibendo agli agenti la prevista concessione edilizia ed il nulla osta del Genio Civile è stato denunciato all’autorità giudiziaria.

Il secondo sequestro a Mezzomonreale, dove è stata accertata in corso d’opera la realizzazione di un basamento di fondazione in cemento armato di circa 100 metri quadrati, all’interno di un lotto di terreno di circa 900 metri quadrati. Dal basamento, alto circa un metro, erano predisposti dei punti  di ancoraggio per la posa di 13 pilastri in cemento armato. Anche in questo caso, essendo la proprietaria sfornita di concessione edilizia e nulla osta  del Genio Civile è stata denunciata all’autorità giudiziaria.

Due invece le violazioni di sigilli accertate: a Cruilas, a seguito di ordinanza di dissequestro disposta dall’autorità giudiziaria, è stato accertato che le opere sono state  proseguite, compiendo l’ennesima violazione dei sigilli.  I manufatti seppure allo stato grezzo, sono stati definiti e la struttura è stata resa abitabile. Già otto anni fa, era stata sequestrata l’area dove veniva realizzata una struttura in cemento  armato, composta da un basamento con 29 pilastri di circa 480 metri quadrati e con la copertura predisposta in casseformi. Nel 2009 inoltre , è stato accertato l’abbattimento e la ricostruzione del manufatto  consistente in un  corpo di fabbrica a piano terreno  di circa 80 metri quadrati in muratura e cemento armato con copertura in legno. I comproprietari sono stati denunciati perché  sforniti di concessione edilizia e nulla osta  del Genio Civile

Analogo provvedimento ha riguardato un fabbricato di circa 120 metri quadrati elevato fino al secondo piano, già sequestrato nel mese di ottobre del 2013. Da un ulteriore sopralluogo predisposto dall’autorità giudiziaria, è stata accertata la prosecuzione delle opere consistenti nell’apposizione degli infissi esterni in alluminio e vetri, delle  porte interne e nella collocazione dei sanitari al primo piano. Mentre al secondo piano, sono stati installati degli infissi in alluminio e vetri ed una porta in ferro, oltre al fissaggio dei parapetti in ferro per l’intero perimetro della terrazza di copertura. I comproprietari sono stati denunciati all’autorità giudiziaria perché  sforniti di concessione edilizia e nulla osta  del Genio Civile.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *