Petralia Soprana è tra i borghi più belli d’Italia

Dopo l’annuncio arriva anche la certificazione ufficiale dell’ingresso del Comune di Petralia Soprana tra i “Borghi più belli d’Italia”. A consegnare la speciale iscrizione sarà il direttore dell’esclusivo club Umberto Forte con una cerimonia che si terrà venerdì 8 agosto. Petralia Soprana si aggiunge quindi ai tredici borghi siciliani che hanno attenuto il “marchio” di borgo più bello d’Italia tra i quali troviamo anche Cefalù, Geraci Siculo e Gangi. I “Borghi più belli d’Italia” è una associazione che promuove i piccoli centri italiani nata su impulso della Consulta del Turismo dell’ANCI. L’iscrizione nell’elenco dell’Associazione nazionale è stata possibile perché Petralia Soprana ha tutti requisiti richiesti e cioè l’integrità del tessuto urbano, l’armonia architettonica, la vivibilità del borgo, la qualità artistico-storica del patrimonio edilizio pubblico e privato e i servizi al cittadino. “Sono particolarmente felice per questo riconoscimento – afferma il sindaco Pietro Macaluso – che darà visibilità a Petralia Soprana ed offrirà notevoli vantaggi in termini di promozione del territorio. Finalmente lo splendido centro storico con i suoi beni architettonici avrà il giusto riconoscimento. Sarà bello vedere il centrale corso Umberto I° invaso da turisti alla ricerca dello scorcio da fotografare o della chiesa da visitare. L’auspicio è quello di sfruttare al meglio questa opportunità che coinvolgerà l’intera cittadinanza e gli operatori turistici ed economici che mi auguro sapranno approfittare di questa occasione.” Sono circa duecento i borghi più belli d’Italia che vengono descritti dalla guida che il Club ogni anno pubblica e  distribuisce in 85 mila copie. Petralia Soprana entrerà quindi a far parte di questo speciale elenco riconosciuto a livello nazionale.“Sono altrettanto felice – afferma il presidente del consiglio Leo Agnello – e sono un convinto sostenitore del nostro bellissimo centro storico che i nostri padri, anche quando non esistevano vincoli di leggi, hanno saputo ben conservare con la collaborazione di tutti i residenti che con sacrifici anche economici hanno mantenuto integro il tessuto urbano medievale. Dobbiamo tutti quanti collaborare – conclude Agnello – per sviluppare un modello di tessuto urbano confacente con il modello di Borgo più bello d’Italia e noi come amministratori dobbiamo investire economicamente nel centro storico le poche risorse economiche sia nel campo turistico e culturale”. Di opportunità di sviluppo “attraverso azioni concordate con gli operatori turistici” ha anche parlato l’assessore alla cultura Rosario Lo Dico che nella sinergia tra pubblico e privato vede “i presupposti di un turismo che porti economia” e la crescita di Petralia Soprana. In occasione della consegna della certificazione di iscrizione del Comune tra i paesi più belli d’Italia sarà aperta alle visite programmate anche la miniera Italkali. Sarà possibile ammirare le sculture di sale realizzate durante le due passare edizione della “Biennale del Sale” curate dall’Associazione SottoSale. “Anche questa opportunità di visita è un risultato cercato da tempo – afferma il sindaco Pietro Macaluso – che conferma l’impegno dell’amministrazione comunale nella direzione di uno sviluppo turistico concreto di Petralia Soprana”.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *