Campofelice di Roccella, BBW babbaluci blues & wine”: il Sindaco Battaglia risponde

massimobattaglia Riceviamo e pubblichiamo dal Sindaco Massimo Battaglia una replica in merito all’annullamento del BBW babbaluci blues & wine.

A tutela della verità e della trasparenza, circa il  “BBW babbaluci blues & wine” , corre l’obbligo di fare chiarezza sul comportamento assunto dall’Amministrazione. Quanto sopra, anche, per evitare azioni di sciacallaggio di qualche politicante che è sempre in agguato ed in attesa di materiale speculativo, non avendo altro da fare per il bene della comunità.  E’ opportuno a tal proposito esporre i fatti nella loro sequenza cronologica con riferimento altresì agli atti ufficiali:

In data 04/08/2014 con prot. N.14728 La Lumaca Madonita S.r.l. presentava una richiesta di patrocinio oneroso per un evento enogastronomico basato prevalentemente sul consumo della lumaca, prodotta ed allevata dalla suddetta azienda.
L’importo della richiesta in oggetto era di euro  45.000,00 circa (iva inclusa), così come da dettaglio accluso nella proposta di cui 208447_522080701176378_1107801154_nsopra.  Una cifra naturalmente esorbitante per un evento che di fatto avrebbe sponsorizzato solo ed esclusivamente la Soc. La Lumaca Madonita Srl , peraltro in un periodo di crisi e rigidissima  revisione della spesa pubblica. La proposta conteneva anche la richiesta dell’allestimento di un ristorante al Belvedere dei Tramonti, con la collaborazione di un ristoratore della zona del termitano, che  avrebbe comportato la corresponsione del pagamento di Euro 35,00 cadauno, quindi  per consumare un pasto misto a base di lumache una famiglia media di 4 persone avrebbe speso circa 140 euro.
Dall’attento esame della proposta sono emerse diverse  perplessità alcune delle quali vengono di seguito elencate:
1)    La richiesta di un contributo agli avventori di Euro 35,00 per consumare il pasto oltre al contributo richiesto al Comune di circa Euro 45.000.
2)    Una Società a Responsabilità Limitata (SRL), secondo il regolamento comunale, non può ottenere un contributo per lo svolgimento di alcuna manifestazione. Cosa diversa sarebbe stata per un Associazione senza scopo di lucro.
3)       Una ulteriore perplessità emerge dalla proposta di cui sopra ove si riportava la seguente dicitura: ”Il Comune, che sarà l’unico organizzatore dell’evento, dovrà garantire tutti i servizi necessari all’organizzazione della manifestazione ed alla fornitura dell’energia elettrica, inoltre dovrà assolvere a tutti gli obblighi di legge necessari”.
Alla luce di quanto sopra quella che era una richiesta di patrocinio oneroso si sarebbe, surrettiziamente, trasformata in una manifestazione interamente finanziata ed organizzata dal Comune di Campofelice di Roccella giusta la considerazione che lo stesso avrebbe dovuto assumere tutti gli oneri a proprio carico nonché le responsabilità e gli adempimenti inerenti l’organizzazione dell’evento.
Inoltre, è opportuno evidenziare che oltre ai 45.000 euro richiesti erano necessari ulteriori10.000 euro per l’allestimento delle location,  così come comunicato da un esperto  (lo stesso che cura da anni il Cous Cous Fest, lo Sherbeth Fest e il Fungo Ferla Fest).
Conseguentemente, veniva espresso, al rappresentante della Soc. Lumaca Madonita, l’intendimento dell’Amministrazione Comunale, di partecipare all’organizzazione dell’evento, garantendo un impegno di importo pari a circa 10.000 euro, mediante erogazione di servizi a supporto della manifestazione, senza ulteriori aggravi di spese per il Bilancio comunale. Pertanto la cifra residua pari a 45.000 euro doveva essere, eventualmente,  reperita dalla Società in questione. Se così non è stato, di certo non può essere imputato a questa Amministrazione che fin dall’inizio e a tutt’oggi era e rimane disponibile a collaborare alle condizioni testé enunciate. Quindi non si comprende la ragione per cui si  imputa al Comune di Campofelice di Roccella la responsabilità circa la mancata realizzazione dell’evento, considerato che, ad oggi, è l’unico soggetto pubblico ad avere manifestato una propria favorevole volontà a partecipare. Tra l’altro, appare totalmente impensabile e anche assurdo imputare   l’intero costo della manifestazione, a carico dell’Ente. E’ opportuno sottolineare, che gli eventi organizzati durante tutto l’anno (e tanto denigrati nella locandina ), hanno assunto una rilevanza e un richiamo di presenze sul nostro territorio che hanno promosso il nome del nostro Comune e portato benefici alle attività commerciali dello stesso. Preme ricordare che per l’organizzazione della 98^ Targa Florio della 4^ Edizione della Festa della Primavera, del  1° Premio Internazionale del Jazz e della rassegna  Roccamaris, si è impegnata  l’equivalente somma richiesta dalla Soc. La Lumaca Madonita S.r.l.
Corre l’obbligo di ricordare che l’immagine dell’Amministrazione tutta e del Comune sarà tutelata sempre ed in ogni  sede, e mai saranno assecondati i fini di un singolo, ma sempre  e solamente  l’interesse comune.

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