Nella mattinata di ieri, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio, i Carabinieri del Comando Stazione di Trappeto hanno tratto in arresto, con l’accusa di furto aggravato in concorso, i palermitani Fasone Vincenzo 32enne e Giliberti Angelo 24enne, entrambi disoccupati e già conosciuti alle Forze dell’Ordine.
Una pattuglia dei Carabinieri, transitando in Contrada Piano Inferno, sorprendeva i due giovani intenti ad asportare, dopo averlo staccato dai cardini mediante l’utilizzo di bastoni di ferro, il cancello d’ingresso di uno stabilimento balneare ormai chiuso. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa del processo con rito per direttissima.
Dopo la convalida degli arresti i due a seguito di patteggiamento sono stati condannati a otto mesi con pena sospesa.